Cadernos de Queluz: oggi, alla Sala Rari della Biblioteca Nazionale di Napoli, la presentazione dei due volumi fondamentali per gli studi musicologici sul Settecento teatrale e musicale editi dalla Hollitzer di Vienna grazie al Divino Sospiro - Centro de Estudos Musicais Setecentistas de Portugal diretto da Iskrena Yordanova e Massimo Mazzeo unitamente ai curatori Paologiovanni Maione e Francesco Cotticelli
Fra le più recenti e prestigiose iniziative editoriali per la musicologia - è importante ribadirlo e saperlo, a fronte di volumi improvvisati scritti da chi neanche sa cosa sia la Storia della musica né tantomeno risulta abilitato agli studi sul Settecento musicale napoletano o in generale, pubblicati a improbabile "pendant" grosso modo in periodo parallelo - si segnalano i due preziosissimi testi nati dai Convegni scientifici internazionali tenutisi in Portogallo nella settecentesca residenza di Queluz (nella foto d'apertura) grazie al Divino Sospiro - Centro de Estudos Musicais Setecentistas de Portugal, con il patrocinio di diverse istituzioni europee e l'egida di un Comitato scientifico di primissimo ordine. Il primo, dedicato alla Serenata teatrale e, il secondo al Mecenatismo musicale presso le principali Corti del Settecento in Europa dai rispettivi titoli (volume 1) Serenata and Festa Teatrale in 18th Century Europe a cura di Iskrena Yordanova e Paologiovanni Maione e (volume 2), Diplomacy and the Aristocracy as Patrons of Music and Theatre in the Europe of the Ancien Régime a cura di Iskrena Yordanova e Francesco Cotticelli.
La presentazione di entrambi, entro la collana Specula Spectacula del Don Juan Archiv di Vienna pubblicata dalla blasonata casa editrice Hollitzer e sotto la direzione di Iskrena Yordanova con Massimo Mazzeo del Divino Sospiro Centro de Estudos Musicais Setecentistas de Portugal, è prevista per oggi, mercoledì 11 dicembre alle ore 16.30 nella Sala Rari della Biblioteca Nazionale di Napoli, in presenza del direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli, Francesco Mercurio e dei relatori Renata Maione, Aurelio Musi, Francesca Seller.
«È motivo di vanto - ha affermato nell'occasione Francesco Mercurio - presentare la collana presso la nostra Biblioteca, che all'interno dell'ampia ed articolata struttura, accoglie come un organismo vivo e in continua crescita la Lucchesi Palli, la sezione che documenta la storia e la cultura dello spettacolo, unica nel suo genere nel Meridione».
I Cadernos de Queluz raccolgono i fondamentali contributi dei Convegni che, a partire dal 2014, si tengono ogni anno a fine giugno nel Palacio Nacional de Queluz nei pressi di Lisbona, un tempo residenza estiva dei sovrani di Portogallo, a cura del Divino Sospiro – Centro de Estudos Musicais Setecentistas de Portugal, con il patrocinio di diverse istituzioni europee. I temi prescelti ruotano intorno al mondo dello spettacolo nel XVIII secolo, con particolare attenzione alle interazioni fra le corti e i centri che crearono una fitta rete di scambi di repertori, maestranze, esperienze, da un capo all’altro del continente.
Il primo volume, apparso nel 2018 e curato da Iskrena Yordanova e Paologiovanni Maione, è dedicato alla Serenata e alla Festa teatrale nell’Europa del diciottesimo secolo; il secondo, uscito nel 2019 a cura di Iskrena Yordanova e Francesco Cotticelli, affronta la questione della diplomazia e dell’aristocrazia in qualità di committenti e patrocinatori di musica e teatro nell’Europa di antico regime.
Saranno presenti i curatori e l’editore.