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Paola De Simone

Domani domenica 4 ottobre, alle ore 11.00 nelle Gallerie d’Italia - Palazzo Zevallos Stigliano (via Toledo, 185), in chiusura della rassegna “I suoni della storia – 1815 fra il Congresso di Vienna e la Battaglia di Waterloo” organizzata fuori abbonamento dall’Associazione Alessandro Scarlatti, concerto del clavicembalista Enrico Baiano (nella foto in alto) che, al fortepiano, darà forma ad una silloge di brani del primo Ottocento austriaco scelti dai cataloghi di Schubert e Hummel. Napoletano, classe 1960 e fra i nostri più rigorosi virtuosi della musica antica per tastiera, Baiano si è diplomato in Pianoforte e composizione presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli per poi proseguire gli studi al Conservatorio milanese “Giuseppe Verdi” con Emilia Fadini, specializzandosi in clavicembalo, clavicordo e fortepiano.

Svolge attività concertistica internazionale con un ampio repertorio e ha effettuato diverse registrazioni, per programmi radiofonici e televisivi, sia in Italia che in vari paesi europei. Ha inciso numerosi cd, per i quali ha ottenuto molteplici premi e riconoscimenti, dedicati alle composizioni di alcuni grandi musicisti barocchi, tra i quali Domenico Scarlatti, Girolamo Frescobaldi, Pietro Domenico Paradisi, Antonio Vivaldi, Johann Jacob Froberger, Antonio de Cabezon. Considerato tra i maggiori studiosi e interpreti della musica composta da Scarlatti figlio, Baiano ha sin qui approfondito anche altri autori fra i quali i virginalisti inglesi e i cembalisti della scuola di Francia, Purcell, Couperin, i maestri del Seicento napoletano (Ascanio Mayone, Giovanni Maria Trabaci, Giovanni Salvatore, Gregorio Strozzi), Jean-Philippe Rameau, Johann Sebastian Bach, Carl Philip Emanuel Bach, Franz Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Muzio Clementi. E ha persino partecipato a due film-documentario, firmati dal regista Francesco Leprino, dai rispettivi titoli Un gioco ardito - Dodici variazioni tematiche su Domenico Scarlatti e Sul nome B.A.C.H.. Per la casa editrice UtOrpheus ha pubblicato un Metodo per Clavicembalo, tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo e giapponese. Per LIM ha invece pubblicato Le sonate di Domenico Scarlatti - Testo, contesto, interpretazione scritto in collaborazione con Marco Moiraghi. Già docente di clavicembalo al “Bellini” di Palermo, oggi insegna insegna Clavicembalo e tastiere storiche al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.

All’evento organizzato dall’Associazione Scarlatti partecipano anche Andrea de Goyzueta e Raffaele Ausiello (voci recitanti) per la rilettura di alcune pagine tratte da La certosa di Parma di Stendhal.

Programma

Franz Schubert: Otto walzer dall’op. 9

Momento musicale op. 94 n. 5 in fa minore

J. N. Hummel: Due bagatelle dall’op. 107

n. 3 in la bemolle maggiore (La contemplazione)

n. 4 in si bemolle maggiore (Rondò)

F. Schubert: 12 Ländler op. 171

Momento musicale op. 94 n. 2 in la bemolle maggiore

J. N. Hummel: Sonata n. 3 in fa minore op. 20

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