Scadono il prossimo 2 novembre le domande riservate ai giovani talenti per partecipare alla XXIII edizione del Premio Internazionale di Canto Lirico – Borsa di Studio “Valerio Gentile” che si svolgerà a Fasano e a Monopoli nei giorni 8 e 9 dicembre 2020 con Sonia Ganassi presidente di giuria
Giovani voci a raccolta e in sfida con la XXIII edizione del Premio Internazionale di Canto Lirico – Borsa di
Studio “Valerio Gentile” che si svolgerà in Puglia, a Fasano e a Monopoli, nei giorni 8 e 9 dicembre 2020.
Per partecipare alla competizione, riservata ai giovani cantanti lirici che alla data dell’1 gennaio 2020 non abbiano compiuto i 28 anni, basta rispondere al bando riportato al link a seguire, entro e non oltre il termine perentorio di presentazione delle domande alla data del prossimo 2 novembre.
Organizzato dall'Istituito dal Centro Studi “Valerio Gentile” in collaborazione con i Conservatori di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari e “Nino Rota” di Monopoli, il Premio è stato fondato nel 1997 per ricordare Valerio Gentile, giovane
cultore di musica e studente di canto lirico prematuramente scomparso.
Obiettivo dell'iniziativa, promuovere e sostenere i talenti giovanili dell'opera.
Particolarità dei premi concessi al di là delle quote corrisposte in denaro, il finanziariamento di progetti artistici
liberamente scelti dai vincitori (come, ad esempio, la partecipazione in accademie o corsi di perfezionamento o anche in produzioni discografiche) presso istituzioni specifiche italiane o straniere con le quali il Centro Studi “Valerio Gentile” stabilirà un’apposita convenzione.
I premi anche quest’anno sono ricchi, oltre alle borse di studio – rispettivamente di euro 2000, 1000 e 500 per i primi tre classificati – i vincitori potranno contare su alcuni concerti retribuiti che verranno offerti dagli enti rappresentati nella giuria: l’assegnazione di un ruolo in una produzione della XVII edizione del Traetta Opera Festival 2021/2022 di Bitonto; un concerto nell’ambito del Festival “Ritratti” 2021 di Monopoli; un concerto nell’ambito delle stagioni 2021 organizzate dall’Associazione Giovanni Padovano Iniziative Musicali di Mola di Bari; un concerto
nell’ambito della programmazione di “Ad Libitum Festival” 2021 di Polignano a Mare.
La giuria della XXIII edizione del Premio Internazionale di Canto Lirico – Borsa di Studio “Valerio Gentile” è composta dalla Presidente Sonia Ganassi, artista di chiara fama in rappresentanza della scena lirica internazionale;
Andrea De Amici di In Art Management; Vito Clemente, direttore artistico del Traetta Opera Festival; Antonia Valente, direttrice artistica del Ritratti Festival di Monopoli; Pietro Rotolo, direttore artistico dell’associazione Giovanni Padovano; Maurizio Pellegrini per il Festival Ad Libitum; Margherita Rotondi, direttrice artistica dell’Atelier delle Arti di Palazzo Pesce.
Il bando intero del concorso è scaricabile al seguente link:
Per sapere di più sul Centro Studi “Valerio Gentile” visitate il sito
Sonia Ganassi, Presidente della Giuria del XXIII Premio Internazionale di
Canto Lirico – Borsa di Studio “VALERIO GENTILE”
Sonia Ganassi, tra i maggiori mezzosoprani della sua generazione, è
regolarmente invitata nei più prestigiosi teatri del mondo (Metropolitan di
New York, Royal Opera House Covent Garden di Londra, Teatro alla Scala di
Milano, Teatro Real di Madrid, Liceu di Barcellona, Bayerische Staatsoper
etc.) dove collabora con direttori quali Riccardo Chailly, Riccardo Muti,
Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Antonio Pappano, Daniel Barenboim.
A seguito dei suoi innumerevoli successi, nel 1999 i critici musicali
italiani le assegnano il Premio Abbiati.
Tra i numerosi ruoli interpretati – molti dei quali incisi in CD o DVD – si
ricordano: Rosina ne Il Barbiere di Siviglia, Angelina ne La Cenerentola,
Ermione, Elisabetta regina d’Inghilterra, Romeo ne I Capuleti e i Montecchi,
Adalgisa in Norma, Leonora ne La Favorita, Zaide in Dom Sébastien, Giovanna
Seymour in Anna Bolena, Elisabetta in Maria Stuarda, Idamante in Idomeneo,
Donna Elvira in Don Giovanni, Eboli in Don Carlo, Charlotte in Werther,
Carmen, Marguerite in La Damnation de Faust, Fenena in Nabucco, Amneris in
Aida, Isoletta ne La Straniera, Cuniza in Oberto Conte di San Bonifacio.
All’impegno operistico alterna un’intensa attività concertistica nelle più
prestigiose sale da concerto: Stabat Mater di Rossini al Concertegebow di
Amsterdam e all’Avery Fisher Hall di New York, al Teatro alla Scala di
Milano, il Requiem di Verdi presso la Philharmonie di Berlino e il Teatro
alla Scala diretta dal M° Barenboim, presso l’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia diretta dal M° Pappano, al Teatro San Carlo di Napoli diretta dal M°
Muti e Parma diretta dal M° Temirkanov.
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