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Paola De Simone

(S)baroccando: ossia, la strana coppia Pieranunzi-Demicheli in singolar tenzone tra pianoforte e cembalo oggi nella Chiesa di Santa Caterina da Siena a Napoli, per I Talenti Vulcanici in coproduzione con Festival Barocco Alessandro Stradella e targa Fondazione Pietà de' Turchini. In ascolto, Bach, Alessandro e Domenico Scarlatti, Purcell a sorpresa e due pagine in prima assoluta firmate Enrico Pieranunzi




Stefano Demicheli ed Enrico Pieranunzi, maestri riconosciuti della scena musicale contemporanea, sono i protagonisti del concerto intitolato “(S)baroccando…”, in programma oggi, sabato 9 ottobre (ore 19.30), nella Chiesa di Santa Caterina da Siena.

Una nuova produzione dei Talenti Vulcanici di Napoli diretti dallo stesso Stefano Demicheli, recentemente riconosciuti dal MIC – Ministero della Cultura tra i soggetti meritevoli di finanziamento pubblico, realizzata in collaborazione con il Festival Barocco Alessandro Stradella di Viterbo.

Un clavicembalo ed un pianoforte in scena “per gettare un ponte fra i secoli, i generi, gli stili e dimostrare che, nelle arti e ancor più nella musica, l’impossibile non esiste”.

“L’idea – sottolinea il maestro Demicheli - è quella di far dialogare due strumenti che, pur se apparentemente simili, si differenziano notevolmente per tanti aspetti a cominciare proprio dalla modalità di produzione del suono”. Sconfessando il “falso mito” della loro inconciliabilità Stefano Demicheli ed Enrico Pieranunzi propongono singolari scelte di repertorio al centro delle quali c’è improvvisazione (di chiara matrice jazzistica), ma anche trascrizione, citazione e, soprattutto, sperimentazione.

“Proponiamo – continua Stefano Demicheli – una mia versione trascritta della celebre “Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore per violino” di Johann Sebastian Bach ma anche un brano originale di Enrico Pieranunzi, “The kingdom (where nobody dies)”, qui eseguito in prima assoluta, oggetto di un nuovo originale allestimento per pianoforte e clavicembalo approntato per l’occasione, che vede il cembalo parlare con un linguaggio non a lui omologato”.

Il programma musicale della serata si completa con “Partite sopra l’aria della Folìa” dalla "Toccata per cembalo d'ottava stesa” di Alessandro Scarlatti e, infine, con il brano “El juego y la vision - Fantasia barocca” di Enrico Pieranunzi nell'arrangiamento per pianoforte e clavicembalo anch’esso in prima esecuzione assoluta.


Biglietto unico euro 5. Info: www.talentivulcanici.it, tel. 081 7647400. Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@talentivulcanici.it.


(S)baroccando… Un ponte fra i secoli dove l’impossibile diventa possibile

Enrico Pieranunzi pianoforte

Stefano Demicheli clavicembalo

una produzione Talenti Vulcanici

in coproduzione con Festival Barocco Alessandro Stradella


PROGRAMMA

Fantasia intorno a Johann Sebastian Bach

Johann Sebastian Bach (1685-1759): Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004

(trascrizione per clavicembalo di Stefano Demicheli)

Enrico Pieranunzi (1949): The Kingdom (where nobody dies).

Arrangiamento per pianoforte e clavicembalo - prima esecuzione assoluta -

Alessandro Scarlatti (1660-1725): Partite sopra l’aria della Folia

dalla "Toccata per cembalo d'ottava stesa” (1723)

Enrico Pieranunzi (1949): El juego y la vision - Fantasia barocca.

Arrangiamento per pianoforte e clavicembalo - prima esecuzione assoluta-


Enrico Pieranunzi

Pianista, compositore, arrangiatore Pieranunzi è tra i più noti ed apprezzati protagonisti della scena jazzistica internazionale. Ha registrato più di 70 CD a suo nome spaziando dal piano solo al quintetto e collaborando, in concerto o in studio d’incisione, con Chet Baker, Lee Konitz, Paul Motian, Charlie Haden, Chris Potter, Marc Johnson, Joey Baron. Si è esibito, oltre che sui palcoscenici dei principali paesi europei, in Sud America, Giappone, e, numerose volte, negli Stati Uniti. E’ l’unico musicista italiano ad aver suonato più volte e ad aver registrato a suo nome nello storico “Village Vanguard” di New York. Tra i numerosi riconoscimenti per la sua attività musicale le tre affermazioni (1989, 2003, 2008) come miglior musicista italiano nell’annuale referendum “Top Jazz” della rivista “Musica Jazz”, il “Django d’Or” francese (1997) come miglior musicista europeo, l’Echo Award 2014 in Germania come “Best International Piano Player” e il premio “Una vita per il jazz” assegnatogli ancora nel 2014 dalla rivista Musica Jazz. Parecchie sue composizioni sono diventate veri e propri standard suonati e registrati da musicisti di tutto il mondo. Tra queste “Night Bird”, “Don’t forget the poet”, “Les Amants”, “Fellini’s Waltz”, “Je ne sais quoi”, “Trasnoche”, “Coralie”. Alcune di esse sono state pubblicate nei prestigiosi “New Real Book” statunitensi. Nel 2009 il musicologo e giornalista francese Ludovic Florin ha presentato alla Sorbona come sua tesi di Dottorato un ampio scritto dedicato al linguaggio musicale del pianista italiano dal titolo: "Par-delà les clivages ou l’harmonie des contraires: une approche de la musique d’Enrico Pieranunzi”.


Stefano Demicheli

È il direttore musicale di Talenti Vulcanici fin dalla sua nascita. Allievo di Ottavio Dantone, fin dagli anni in cui era ancora studente inizia con lui uno stretto rapporto che lo porta ben presto a collaborare con Accademia Bizantina. Ha fondato Dolce & Tempesta nel 2004 ed è stato direttore dell'Academia 1750, invitato come artista residente per molti anni al Festival de Músiques de Torroella de Montgri (Barcellona).

È stato invitato ad esibirsi con molti ensemble in tutta Europa, USA e Canada, tra cui Giardino Armonico, Freiburger Barockorchester, Concerto Köln e Tafel Musik. Per molti anni è stato assistente di René Jacobs.

Ha registrato decine di dischi per diverse case discografiche ed è stato ospite di numerose trasmissioni televisive per vari canali Rai. Nel 2018 Decca UK ha pubblicato una registrazione de L’Arte della Fuga di J.S. Bach, dove appare come solista. Come insegnante tiene regolarmente corsi di perfezionamento in tutto il mondo, tra cui il Conservatorio McGill di Montreal e per molti anni presso i Corsi di Musica Antica di Urbino.



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