Alla Domus Ars il soprano Valentina Varriale canta nella sua terra e dà forma al prezioso itinerario sonoro di tradizione dal titolo 'O Vico, Echi, voci e sussurri della Napoli antica

Questa sera, venerdì 3 dicembre alle ore 19.30 presso il Centro di Cultura Domus Ars, l’Associazione Cappella Neapolitana guidata dalla direzione artistica di Antonio Florio, presenta, l’ultimo appuntamento 2021 in calendario. Protagonista, un'interessantissima voce della nostra terra, il soprano Valentina Varriale (nella foto Nadel ArtGrafik), accompagnata al pianoforte da Antonello Di Maio. E alla sua terra dedica l'originale programma dal titolo ‘O Vico, Echi, voci e sussurri della Napoli antica. Il concerto viene riproposto dopo il successo dello scorso luglio, che vedeva la sala ridotta nei posti, in ottemperanza alle normative anti covid.

Il timbro morbido e l’eleganza della voce di Valentina Varriale, sulle note di Antonello Di Maio, ritornano dunque per dar suono e forma a un concerto dedicato alla canzone storica di ricerca. Un repertorio che spazia da Federico Ricci ai fratelli franco-napoletani Cottrau, passando per Saverio Mercadante e Gaetano Donizetti. Canzoni su vecchi testi popolari, come gli Echi di Napoli di Mario Pilati, canzoni iconiche come Fenesta Vascia, ‘O Vico, tracceranno un affascinante percorso di sonorità e parole riprendendo quella che fu una consuetudine della prima metà dell’Ottocento quando le canzoni popolari napoletane vengono accompagnate al pianoforte per essere suonate nei salotti borghesi. Si restituisce tutta la suggestione e le atmosfere di un’epoca in cui Napoli era la capitale europea della musica. Una ricercatezza raffinata e puntuale che restituisce perle di struggente bellezza come Divuzzione, e canzoni rappresentative di napoli nel mondo come ‘O sole mio.

Valentina Varriale, protagonista su palcoscenici nazionali e internazionali, soprano specializzato nel repertorio barocco, più volte premiata dalla critica, ha sempre goduto di grande stima e affetto da parte del pubblico. Formatasi con Antonio Florio con cui ha a lungo lavorato, poi voce prediletta di Nicola Piovani, e protagonista del melodramma ottocentesco italiano.

Ingresso con sottoscrizione,

prenotazione Info: infoeventi@domusars.it tel. 0813425603

‘O Vico

Echi, voci e sussurri della Napoli antica

Anonimo – Canto delle lavandaie del Vomero

FedericoRicci -- Grida de' venditori di Napoli

Teodoro Cottrau – Lo zoccolaro

Guglielmo Cottrau – Fenesta cu sta nova gelosia

La Marenarella

La fattura

Fenesta vascia

L'estrazione

Nuova tarantella

Anonimo - Antica ninna nanna partenopea

Saverio Mercadante - La sposa de lo marenaro

Mario Costa - Catarì

Gaetano Donizetti -- Me voglio fàna casa

Luigi Denza - Occhi di fata

Lu suonno

Mario Costa Scètate

Mario Pilati – Echi di Napoli- Otto canzoni su vecchi testi popolari

Riccio riccioricciolá

‘O Vico

Serenata

Palummella de Francia

Divuzzione

Chi dice?

Palazzo d' ammore

Tammurriata

Edoardo di Capua – ‘O sole mio