top of page
  • Redazione

Napoli Teatro Festival Italia: si apre domani mercoledì 1 luglio la tredicesima edizione. In carnet, la prima assoluta della commedia Il Prestito a palazzo Fondi, una lezione di storia del teatro dedicata ad Antonin Artaud nel Cortile delle Carrozze a Palazzo Reale e la musica dei Foja a Capodimonte con Miracoli e Rivoluzioni, primo spettacolo dal vivo post Covid-19 in diretta streaming gratuita



Al via da domani, mercoledì 1 luglio, la tredicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, la quarta diretta da Ruggero Cappuccio con il sostegno della Regione Campania, presieduta da Vincenzo De Luca, e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, guidata da Alessandro Barbano. In primo piano, il legame che unisce la drammaturgia catalana alla lingua napoletana, della musica dei Foja e della storia del teatro.

Si parte infatti alle ore 19.00 a Palazzo Fondi con la prima assoluta de Il Prestito, divertente e geniale commedia di Jordi Galceran tradotta da Enrico Ianniello, e prodotta da Casa del Contemporaneo nell’ambito del progetto Rua Catalana - nuovo teatro catalano a Napoli, per la regia di Rosario Sparno, con Luca Iervolino e Luciano Saltarelli. Un direttore di banca nega un prestito a un cliente che in garanzia può dare solo la propria parola d’onore.

Grazie alla partecipazione attiva della Delegazione del Governo Catalano in Italia e dell’Istituto Ramon Llull, Rua Catalana coinvolge tre importanti compagnie indipendenti, che usano spesso il napoletano come lingua di riferimento per il loro lavoro artistico, nella messinscena di tre testi di altrettanti autori contemporanei, presentati con successo a Barcellona negli ultimi anni e riambientati a Napoli negli adattamenti e nelle traduzioni di Ianniello. Dopo Il Prestito (replica giovedì 2 luglio ore 19.00), sarà la volta di Fémmene Comme a Me di Pau Mirò, per la regia di Roberto Solofria, prodotto da Mutamenti/ Teatro Civico 14 (Palazzo Fondi 7-8 luglio ore 19.00). E ancora Mario Gelardi porta in scena Plastilina, scritto da Marta Buchaca, e prodotto dal Nuovo Teatro Sanità (Palazzo Fondi 14 - 15 luglio ore 19.00).

Sempre alle 19.00, il Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale ospiterà, per la sezione Progetti Speciali Lampi Sulla scena, due lezioni di storia del teatro, a cura di Roberto D’Avascio per Arci Movie. Un percorso tra le vicende umane e artistiche di due figure del mondo del teatro che hanno segnato la scena internazionale del Novecento. L’appuntamento di mercoledì è dedicato a Antonin Artaud; giovedì 2 luglio invece a Sarah Kane. Le interpretazioni saranno di Gianni Sallustro e Maria Teresa Panariello.

La prima giornata del Festival si conclude alle ore 21.00, nel cortile della Reggia del Real Bosco di Capodimonte, con la musica dei Foja in Miracoli e Rivoluzioni. Un concerto-spettacolo con due anime, rappresentate in due atti, durante i quali il gruppo napoletano, attingendo al proprio canzoniere edito e inedito, indaga su tematiche legate alla sfera sentimentale e a questioni esistenziali e sociali, miscelando tradizione e modernità. La band porterà il suo energico folk-rock impreziosendolo con illuminazione architetturale e momenti di performance aerea. In campo, Dario Sansone (chitarra acustica e voce), Luigi Scialdone (mandolino, ukulele, chitarra elettrica), Ennio Frongillo (chitarra elettrica), Giuliano Falcone (basso elettrico) e Giovanni Schiattarella (batteria).

Sarà dunque quello dei Foja il primo dal vivo a Napoli nell’era del post Covid-19, e si potrà anche seguire in diretta streaming gratuitamente.

In due atti, impreziositi dalle acrobazie aeree di Viola Russo del collettivo FUNA e il disegno luci di Gianluca Sacco, si attingerà al canzoniere edito e inedito del gruppo per accendere i riflettori su tematiche legate alla sfera sentimentale e a questioni esistenziali e sociali: «I miracoli, come l’amore – dichiarano i Foja - vanno oltre la comprensione umana, hanno a che fare con il sovrannaturale, mentre le rivoluzioni, interiori e non, richiedono l’intervento dell’uomo per trasformare gli eventi: sono due termini di cui oggi più che mai abbiamo bisogno per affrontare il futuro, due parole a cui aggrapparci. Ripartiamo con un concerto dal vivo, felici di tornare a fare il nostro lavoro ma coscienti delle mille difficoltà che il settore dello spettacolo sta attraversando». Lo spettacolo è inserito nella sezione Musica del festival, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori “Fondazione Pascale” di Napoli.

L’evento si potrà seguire in diretta sia collegandosi alla piattaforma streaming Ecosistema digitale per la cultura della Regione Campania (https://cultura.regione.campania.it/en/web/teatro/live), sia attraverso i canali radio e video di Radio CRC Targato Italia (fm 100.500 e Canale 620 del Digitale Terrestre).

Lo spettacolo rientra nel palinsesto di “Estate all’Italiana Festival”, nato dalla collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri – con la sua rete di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura – e l’Associazione ItaliaFestival, che offre gratuitamente al pubblico di tutto il mondo l’accesso online in streaming e on demand a due mesi di programmazione di spettacoli di grandissima qualità dei principali Festival italiani: Miracoli e Rivoluzioni sarà quindi disponibile gratuitamente in streaming e on demand per 24 ore, alle ore 21 (ora italiana) di dopodomani (giovedì 2 luglio), previa registrazione su www.italiafestival.tv

In primo piano
RSS Feed
  • Facebook Long Shadow
  • Google+ Social Icon
Recenti
bottom of page