Doppio primo piano sulla Compagnia di Balletto del Teatro San Carlo e sul suo Direttore-étoile Giuseppe Picone: da oggi al 5 gennaio con lo Schiaccianoci di Čajkovskij in scena al Lirico napoletano e mercoledì 1 gennaio 2020 con il Concerto di Capodanno del Teatro La Fenice di Venezia, in diretta su Rai1 con repliche su Rai5 e Radio3

Fra Napoli e Venezia, doppio appuntamento in meritato primo piano per il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo e per il suo Direttore-étoile Giuseppe Picone. Sul palco del Lirico partenopeo, come ormai da tradizione sui maggiori palcoscenici d'Europa, torna infatti per le Feste natalizie Lo schiaccianoci di Čajkovskij nella versione coreografata dal bel talento napoletano per nascita oltre che per formazione ed ex stella dell'American Ballet Theatre, in calendario da questa sera, sabato 21 dicembre (ore 19) al prossimo 5 gennaio, con ben dodici recite. E ancora la Compagnia di Balletto della Fondazione con il suo Direttore saranno protagonisti mercoledì 1 gennaio 2020 alle ore 12.20 della coreografia in diretta su Rai1 (con repliche alle 18.30 su Rai5 e alle 20.30 su Radio3) in occasione del Concerto di Capodanno del Teatro La Fenice di Venezia.

Balletto miliare del repertorio classico ottocentesco ed espressione della fiaba hoffmanniana oltre che dell'anima borghese russa, Lo schiaccianoci di Petipa-Čajkovskij sarà dunque di nuovo portato in scena nella rilettura firmata dal Direttore del Balletto del San Carlo, Giuseppe Picone, concepita come «immersa in una dimensione magica e fiabesca, in cui concorrono ad accentuare l’atmosfera da sogno le scenografie di Nicola Rubertelli - in particolare l’albero di Natale e la nuvola che fa volare lo Schiaccianoci nel mondo della Fata Confetto - e gli splendidi costumi di Giusi Giustino. La mia coreografia – dichiara Picone - si distacca dalle innumerevoli versioni del titolo che ho danzato nel corso della mia carriera, qui ho voluto segnare un netto contrasto tra la realtà di Clara e il suo mondo fantastico animato dalla Fata Confetto separando i due ruoli».

L’Orchestra del Teatro di San Carlo sarà diretta da Karen Durgaryan, direttore di origini armene.

In scena ci saranno, Maia Makhateli e Michal Krcmar (al suo debutto al San Carlo), assieme ai solisti, ai primi ballerini e al Balletto del San Carlo, con la partecipazione del Coro di Voci Bianche diretto da Stefania Rinaldi e degli allievi della Scuola di Ballo diretta da Stéphane Fournial.

Quanto alla trasferta veneziana, le coreografie di Giuseppe Picone eseguite dalle étoiles del Teatro Bol’šoj di Mosca Olga Smirnova e Jacopo Tissi accanto al Balletto del Teatro di San Carlo di Napoli, faranno da cornice al concerto di Capodanno trasmesso dal Teatro La Fenice, dall’Hotel Excelsior e da Palazzo Pisani Moretta. A dirigere l'Orchestra del Lirico veneziano sarà il grande direttore coreano Myung-Whun Chung, protagonista della 17esima edizione del Concerto di Capodanno dal Teatro La Fenice. Il tutto sarà trasmesso in tripla piattaforma da Rai Cultura nella stessa giornata di mercoledì 1° gennaio: alle 12.20 in diretta su Rai1 e, in replica, alle 18.30 su Rai5 mentre alle 20.30 il concerto sarà proposto anche su Radio3. Sul palco, insieme all’Orchestra e al Coro della Fenice – quest’ultimo preparato da Claudio Marino Moretti – saliranno il soprano Francesca Dotto, il tenore Francesco Demuro, il baritono Luca Salsi e il contralto Valeria Girardello. In programma, una selezione di pagine dal repertorio operistico più amato: dai Quartetti “Bella figlia dell’amore” dal Rigoletto di Verdi e “O Mimì, tu più non torni” dalla Bohème di Puccini al passo corale “Padre augusto” dalla Turandot dello stesso autore; dai brani sinfonici come il Can-can da Orphée aux Enfers di Offenbach e la Suite di Rota dal film Amarcord di Fellini alle celebri arie “Nessun dorma” dalla Turandot e “Quando me’n vo’” dalla Bohème di Puccini, “Cortigiani, vil razza dannata” dal Rigoletto e “Sempre libera degg’io” dalla Traviata di Verdi. Il concerto si conclude con il Coro “Va, pensiero” dal Nabucco e il brindisi al nuovo anno “Libiam ne’ lieti calici” dalla Traviata di Verdi. Regia televisiva a cura di Fabrizio Guttuso.

dal 21 dicembre 2019 al 5 gennaio 2020

Pëtr Il'ič Čajkovskij,

LO SCHIACCIANOCI

Balletto in due atti e tre scene basato su uno scenario di Marius Petipa dalla versione di Alexandre Dumas padre del racconto di E. T. A. Hoffmann, Nussknacker und Maüsekönig (Schiaccianoci e il Re dei Topi)

Direttore | Karen Durgaryan

Coreografia | Giuseppe Picone

Scene | Nicola Rubertelli

Costumi | Giusi Giustino

Interpreti

Clara | Sara Sancamillo / Giovanna Sorrentino (28 dic ore 17, 3 gen ore 21) / Claudia D’Antonio (29 dic ore 17, 2 gen ore 18, 4 gen ore 17)

Principe | Salvatore Manzo / Danilo Notaro (28 dic ore 17, 3 gen ore 21) / Alessandro Staiano (29 dic ore 17, 2 gen ore 18, 4 gen ore 17 ) / Michal Krcmar (3 gen ore 17, 4 gen ore 21, 5 gen ore 17)

Fata Confetto | Maia Makhateli / Claudia D’ Antonio (28 dic ore 17, 3 gen ore 21, 5 gen ore 17) / Anna Chiara Amirante (29 dic ore 17, 2 gen ore 18, 4 gen ore 17) / Luisa Ieluzzi (3 gen ore 17, 4 gen ore 21)

Orchestra, Balletto e Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo

con la partecipazione degli allievi della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo

Produzione del Teatro di San Carlo

sabato 21 dicembre 2019 ore 19.00

domenica 22 dicembre 2019 ore 17.00

venerdì 27 dicembre 2019 ore 20.00

sabato 28 dicembre 2019 ore 17.00 e ore 21.00 (doppio spettacolo)

domenica 29 dicembre 2019 ore 17.00

giovedì 2 gennaio 2020 ore 18.00

venerdì 3 gennaio 2020 ore 17.00 e ore 21.00 (doppio spettacolo)

sabato 4 gennaio 2020 ore 17.00 e ore 21.00 (doppio spettacolo)

domenica 5 gennaio 2020 ore 17.00