top of page
Paola De Simone

Teatro San Carlo di Napoli: si alza il sipario sulla nuova Stagione lirica e di balletto con la Dama di Picche di Čajkovskij nell'allestimento in prima nazionale firmato dal regista tedesco Willy Decker. Sul podio delle compagini della Fondazione, il Direttore musicale Juraj Valčuha


Torna in scena da stasera, mercoledì 11 dicembre (ore 20.00) al Teatro San Carlo di Napoli, per l'apertura della nuova Stagione Lirica e di Balletto 2019/2020, La Dama di Picche di Pëtr Il'ič Čajkovskij.

Sul podio dell’Orchestra e del Coro del San Carlo ci sarà Juraj Valčuha, Direttore Musicale del Massimo napoletano mentre l'allestimento, firmato dallo straordinario Willy Decker per la Staatsoper di Amburgo, sarà proposto per la prima volta in Italia, nella ripresa di Stefan Heinrichs.

Il Coro della Fondazione è preparato da Gea Garatti Ansini.

Come sarà la Pikovaja Dama nella rilettura del regista tedesco? Sarà una storia scrutata come "attraverso un teleobiettivo, con taglio quasi cinematografico, che si sofferma, amplificandole, sulle complesse figure del dramma. Lo spazio - disegnato insieme ai costumi da Wolfgang Gussmann - dove colloca i singoli personaggi è grande, vuoto, quasi desolato ma claustrofobico, interagisce con gli attori, accogliendoli e trasformandone gli stati d’animo, respirando, in contrazione ed espansione, i ritmi delle contraddizioni che li caratterizza".

«Hermann, il protagonista – spiega Decker – si sente come di vivere in una prigione. È incapace di modificare la sua condizione, stritolato fra una irrealizzabile bramosia di vita e l’odio crescente verso di essa. In questa spaventosa tenebra spirituale il gioco delle carte gli appare come un miraggio, una distorta e seducente promessa. È povero e deve giocarsi il tutto per tutto. Non può puntare del danaro e allora punta su se stesso, gioca per la vita o la morte. Hermann diviene, in questo modo, il prototipo per eccellenza dell’essere umano, che gioca il suo destino per la vita e la morte e, alla fine, perde sempre. Lo stesso Čajkovskij vedeva la vita come un outsider. Come omosessuale nella società zarista doveva cancellare amore e sessualità dalla sua esistenza, il desiderio di liberare la sua personalità e quello della felicità rimasero per lui sempre inappagati. La condizione di Hermann è sostanzialmente la stessa ma solo con indicatori diversi. L’outsider e il suo posto in questo mondo è uno dei temi principali di Čajkovskij. Con “La Dama di Picche” e, soprattutto, con la figura di Hermann, l’autore ritorna su questo tema con cui identificarsi e lo porta a scrivere l’opera forse più radicale e sicuramente più moderna della sua produzione».

Ispirato al racconto omonimo di Aleksandr Puškin, La Dama di picche fu scritta da Čajkovskij su libretto (nonché su suggerimento) del fratello Modest, in solo sei settimane proprio in Italia, a Firenze, in un anonimo e sobrio hotel sui lungarno, tra passeggiate alle Cascine e qualche visita agli Uffizi. Anche la sua orchestrazione fu completata in altre sei settimane, per debuttare il 19 dicembre 1890 (il 7 dicembre secondo il calendario ortodosso), al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. In Italia, arriva nel 1906 alla Scala di Milano.

Nel cast di prim’ordine, Misha Didyk e Oleg Dolgov si alterneranno nel ruolo di Hermann, Tómas Tómasson, sarà il conte Tomskij, Maksim Aniskin vestirà i panni del principe Eleckij, Liza avrà le voci di Anna Nechaeva e Zoya Tsererina e La contessa quella di Julia Gertseva.

Si replica sino al 15 dicembre.

Stagione 2019/2020

Inaugurazione

Mercoledì 11 dicembre ore 20.00

Repliche: venerdì 13 dicembre 2019, ore 20.00 - Turno C/D - sabato 14 dicembre 2019, ore 19.00 - Turno B - domenica 15 dicembre 2019, ore 17.00 - Turno F

Al margine, il flashmob organizzato la mattina di sabato 7 dicembre, con i ragazzi del Liceo Musicale Margherita di Savoia in sfilata per le vie della città e in abiti, in tema per l’occasione, di carte da gioco.

Gli studenti, coordinati dal professor Angelo Greco al ritmo di “marcette”, hanno così pubblicizzato l'opera fra la gente comune, affiancati dai Morks, vivaci trampolieri in costume, distribuendo alla cittadinanza 100 coupon per assistere a La dama di picche a un prezzo speciale. Presentando il coupon nei normali orari di apertura (da lunedì a sabato, dalle 10 alle 21; domenica e festivi, dalle 10 alle 18) entro le ore 21 di venerdì 13 dicembre 2019, sarà possibile acquistare uno, o due biglietti, con uno sconto speciale del 20% per assistere all’Opera inaugurale nei giorni di sabato 14 dicembre 2019, alle ore 19 o domenica 15 dicembre 2019, alle ore 17.

In primo piano
RSS Feed
  • Facebook Long Shadow
  • Google+ Social Icon
Recenti
bottom of page