Per la prima volta nella gloriosa storia del Teatro San Carlo di Napoli il vertice non sarà un italiano. Il Consiglio di Indirizzo del Teatro San Carlo ha scelto infatti il francese ed ex scaligero Sthéphane Lissner, attualmente in uscita dall'Opéra di Parigi, per la prossima sovrintendenza della Fondazione lirica di Napoli. La proposta, in vigore dalla primavera 2020, passa ora nelle mani del neo-ministro Franceschini
Oggi lunedì 7 ottobre si è riunito il CDI della Fondazione Teatro di San Carlo.
Il sindaco-presidente Luigi de Magistris e i consiglieri Michele Lignola, Giuseppe Tesauro, Sergio De Felice e Mariano Bruno hanno scelto all’unanimità Sthéphane Lissner quale prossimo Sovrintendente della Fondazione. La candidatura di Lissner (nelle foto) e la sua disponibilità ad assumere la carica di Sovrintendente e di Direttore Artistico si pongono in modo indiscutibile come preminenti e di assoluta eccellenza nel contesto nazionale e internazionale. La proposta sarà inviata al Ministro per i Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini per la relativa nomina.
Il nuovo sovrintendente assumerà l’incarico alla scadenza del mandato dell’attuale sovrintendente Rosanna Purchia, prevista per marzo 2020.
Il consiglio di Indirizzo ha tenuto ad esprimere il proprio unanime e grande apprezzamento "per la rigorosa gestione che la sovrintendente Rosanna Purchia ha assicurato negli ultimi undici anni, caratterizzati da un alto e riconosciuto livello artistico e produttivo, accompagnato, tutti gli anni, da bilanci economici positivi". Classe 1953, il francese Lissner ha maturato una riconosciuta esperienza nel settore essendo stato direttore teatrale, fondatore nel 1971 del Théâtre Mécanique e, a seguire, alla gestione di numerosi teatri o enti pubblici quali Théâtre d’Aubervillier, Centre Dramatique National di Nizza, Théâtre du Châtelet di Parigi, l’Orchestre de Paris, Théâtre des Bouffes du Nord, Wiener FestWochen di Vienna, Teatro alla Scala di Milano quindi, attualmente, in uscita dall'Opéra di Parigi.