L'imbarazzante episodio dell'Inno spagnolo sbagliato? Abbondantemente perdonato e archiviato. Anzi: premiato.
Anche perché diciamoci la verità, al di là della responsabilità qualitativa delle maglie da cui è uscito l'orrendo errore e al di là delle scuse fatte - subito in prima persona, con il capo cosparso di cenere - a tutti i più alti rappresentanti della Monarchia spagnola e dello Stato italiano (nella seconda foto), il vertice manageriale poteva ben poco, soprattutto a fronte di un impegno puntato nel quotidiano a tamponare
situazioni teatrali interne molto spesso al limite della tenuta economica, gestionale, relazionale. Il tutto, entro un quadro nazionale certamente non dei più rosei grazie a chi, negli ultimi lustri, ne ha oleato dall'alto il veloce declino.
Ebbene: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con proprio decreto, ha conferito a Rosanna Purchia (nella foto d'apertura) l’onorificenza di “Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.
Il prestigiosissimo riconoscimento sarà consegnato alla Sovrintendente del Teatro di San Carlo il prossimo 2 giugno alle ore 11.00 a Napoli in Piazza del Plebiscito nel corso della cerimonia celebrativa della Festa della Repubblica, alla presenza delle più alte autorità.
Ad ogni modo, non è questo il primo tributo assegnato al vertice del Lirico napoletano. Altri importanti riconoscimenti sono stati conferiti alla sovrintendente Rosanna Purchia nel corso degli anni, tra cui la nomina di Cavaliere dell’ Ordre des arts et des lettres dal Ministro della Cultura francese Jack Lang e il Premio Guido Dorso 2013 per la Cultura.
Alle spalle, intanto, sono esattamente 10 gli anni di sovrintendenza al San Carlo e, ancor prima, 33 in varie mansioni al Piccolo di Milano, la sua "casa, chiesa e caserma", come ama definirlo e dove è entrata come organizzatrice della Nuova Compagnia di Canto popolare con un semplice diploma di ragioneria. Anche se ha sempre amato le lettere e lo spettacolo, il lavoro, la geologia, gli animali. Dunque a Milano è professionalmente cresciuta: lavorando con personaggi del calibro di Giorgio Strehler e Luca Ronconi, Nina Vinchi, Paolo Grassi. Poi, grazie alla chiamata dell'allora Commissario straordinario nonché al contempo Direttore del Mibac Salvo Nastasi, inizialmente con l'incarico di Direttore operativo, quindi con rapido switch alla sovrintendenza post commissariamento al San Carlo, il ritorno a Napoli, dov'è nata il 23 settembre del 1953. Cresce ai Miracoli, per poi trascorrere l'adolescenza a Bagnoli, il luogo in via di bonifica dove a tutt'oggi risiede con la famiglia e dove in effetti è nata la sua passione per lo spettacolo: frequentando Eugenio e Edoardo Bennato ma forse, innanzitutto, il grande Maestro, Roberto De Simone, e la sua Nuova Compagnia di Canto popolare.
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Il riconoscimento
Istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951), l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari".
Il Presidente della Repubblica è il Capo dell'Ordine.
L’Ordine, retto da un Consiglio composto di un Cancelliere, che lo presiede, e di dieci membri è articolato nei gradi onorifici di: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere. Il Cavaliere di Gran Croce può essere insignito della decorazione di Gran Cordone.
Di seguito i punti principali:
- a nessuno può essere conferita, per la prima volta, un'onorificenza di grado superiore a quella di Cavaliere. Fanno eccezione alcune situazioni particolari, espressamente stabilite dalla legge;
- per benemerenze di segnalato rilievo e per ragioni di cortesia internazionale, il Presidente della Repubblica può conferire onorificenze fuori della proposta e del parere richiesti dalla legge; - le concessioni delle onorificenze hanno luogo il 2 giugno, ricorrenza della fondazione della Repubblica, e il 27 dicembre, ricorrenza della promulgazione della Costituzione. Soltanto le concessioni motu proprio, quelle legate alla cessazione dal servizio dei pubblici dipendenti e quelle accordate a stranieri possono avvenire in qualunque data; - salve le disposizioni della legge penale, incorre nella perdita dell'onorificenza l'insignito che se ne renda indegno. La revoca è pronunciata con Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta motivata del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Consiglio dell'Ordine.
- è vietato il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni e privati;
- non sono conferite onorificenze nei riguardi di persone che non abbiano compiuto il 35° anno di età ad eccezione delle concessioni motu proprio ai sensi dell’art. 2 dello Statuto. Per il conferimento di un’ onorificenza di grado superiore è prevista la permanenza di tre anni nel grado inferiore;
- le onorificenze non possono essere conferite ai Deputati e ai Senatori, durante il mandato parlamentare; - i colori dell'Ordine sono il verde e il rosso.
Rosanna Purchia
Lo sviluppo delle competenze e l’acquisizione di esperienze
Gli anni napoletani 1972 – 1976 Nuova Compagnia di Canto Popolare del Maestro Roberto De Simone
Durante gli studi universitari avrebbe voluto diventare, per la passione per la natura e gli animali, geologa in quanto le è sempre piaciuto viaggiare. Tuttavia, dopo un'esperienza teatrale in giovanissima età con la Nuova Compagnia di canto popolare ed in particolare con il Maestro Roberto De Simone, che segna profondamente il suo percorso di crescita personale e professionale, non uscirà mai più dall'ambito artistico teatrale.
Tappe significative che la porteranno a ricoprire il ruolo di Sovrintendente in uno dei teatri più belli ed antichi d'Europa : Il Teatro di San Carlo di Napoli. Chiamata a ricoprire tale incarico dal Commissario Straordinario di Governo Salvatore Nastasi nell'aprile del 2009, non esita ad accettare la sfida e trasferirsi dopo 33 anni dal Piccolo Teatro di Milano a Napoli, sua città natale.
Nel dicembre 2011 il Sindaco Luigi de Magistris, Presidente della Fondazione, le riconferma l'incarico e viene rinominata all'unanimità dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
Il Piccolo Teatro di Milano e l'incontro con Strehler
1976 – 2009 Fondazione Ente Autonomo Piccolo Teatro di Milano Teatro d'Europa
Dal 1976 inizia il suo impegno con il Piccolo Teatro di Milano, che segnerà la sua vita personale e professionale in crescendo e grazie alle sue competenze ed alla sua passione lavorerà per i Teatri di tutto il mondo. L'incontro con Strehler che considererà il suo grande maestro, sarà determinate per la sua crescita e formazione professionale.
Di indole sensibile, ma con un carattere forte e caparbio sa rimettersi in gioco in qualsiasi nuova situazione lavorativa ricoprendo ruoli ed incarichi per lei sempre stimolanti.
Al Piccolo Teatro di Milano: Responsabile dell'organizzazione e realizzazione della programmazione artistica , nelle Direzioni di Giorgio Strehler, Jack Lang , Luca Ronconi; a titolo esemplificativo : ' La tempesta ' di W. Shakespeare regia di Giorgio Strehler, ''Faust parte I e parte II” di W. A: Goethe regia di Giorgio Strehler , 'Il trionfo dell'amore ' di Marivaux regia di Antoine Vitez , 'L'ultima strada' progetto di K: M: Gruber , ' Trilogia pormeteo, Baccanti , Rane ' per il Teatro Greco di Siracusa per la regia di Luca Ronconi , 'Lolita ' di nabokov per la regìa di Luca Ronconi , 'Madre Coraggio' di B: Brecht per la regia di Robert Carsen , ' Vita e destino' di Grossman regia di Lev Dodin , 'Trilogia della villeggiatura' di C. Goldoni regia di Toni Servillo.
L'impegno sul lavoro
Le chiavi del suo successo sono sicuramente la professionalità, la formazione continua, la passione per il suo lavoro in cui l'aspetto tecnico-operativo si coniuga con le relazioni interpersonali inserite in un contesto aziendale/teatrale che
giustifica il sacrificio di lavorare dieci ore al giorno senza limite di orario.
L'impegno con i giovani e per i giovani, per il sociale, per le istituzioni per cui lavora e con le quali si rapporta, l'hanno portata a realizzare progetti e sviluppare conoscenze che metterà al servizio del Teatro e di tutti gli organismi
istituzionali ad esso collegati, in una visione a tutto campo del territorio in cui ha operato: - Sviluppo progetti di avviamento e trasferimento know how artistico e organizzativo in
collaborazione con Enti locali e Associazioni ; a titolo esemplificativo : Milano d'Estate , Teatro Quartiere (in tenda e nelle piazze ) Festival dei teatri d'Europa , Faust Festival, Teatro Persiani di Recanati, Teatro Rendano di Cosenza, Nuovo Teatro Verdi di Brindisi. - Membro della Commissione di Categoria per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali Artisti e Tecnici
in sede Agis - Direzione della pianificazione e controllo dei bilanci previsionali della produzione - Supervisione Rapporti Istituzionali attività nazionale e internazionale - Programmazione e contrattualistica ospitalità italiane e straniere - Organizzazione tour italiani e stranieri e grandi progetti internazionali - Docente MASP Università Bocconi di Milano
Premi e Riconoscimenti
Nel 1997 è nominata Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres (Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere) dal Ministero della Cultura della Repubblica Francese prestigioso riconoscimento che le viene dal Ministro della Cultura Jack Lang ed ancora
Premio Maratea Una donna fuori dal coro, organizzato da Terziario Donna e Ascom Confcommercio Genova per l'impegno sociale Riconoscimento per il Progetto didattico rapporti Nord Sud 'Visioni di galileo' teatro Rendano di Cosenza Membro della giunta del Centro Studi Leopardiani Recanati Targa del Comune di Milano per la diffusione della cultura nelle periferie Nomination Premio Moliere per diffusione della Cultura Italia a Parigi Théâtre de l'odéon - Hermitage San Pietroburgo Mali Membro onorario del Maly Teater di San Pietroburgo Membro dell'Union des Tehatres de l'Europe Premio Quadrivio Rovigo Premio Minerva Roma Premio R.O.S.A. Premio Guido Dorso
L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
In tutti i contesti in cui lavora, il suo team è sempre in continua evoluzione, sviluppando opportunità di lavoro allo scopo di attrarre i migliori giovani talenti, interessati al mondo dell'organizzazione dello spettacolo, per farli crescere professionalmente, affinché possano sviluppare le loro potenzialità e mantenere elevata la qualità delle strutture teatrali in cui opera.
Crea attorno a sé un clima di continuo confronto con grande attenzione per le pari opportunità, sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo del percorso di carriera, che sviluppa attraverso passaggi trasparenti.