Anche quest’anno il Teatro di San Carlo ha aperto le sue porte ai senzatetto in occasione dell’ormai tradizionale “Pranzo di Pasqua” ospitando i più bisognosi all'indomani della prima della "Butterfly" di Özpetek, nello stesso luogo dove i cineasti hanno festeggiato dopo la prima, ieri mercoledì 17 aprile alle ore 13 nel Salone degli Specchi.
L’iniziativa è stata organizzata insieme alla Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie innovative per i Beni e le Attività Culturali e Turistiche, con la partecipazione della Caritas Diocesana di Napoli e dell'Istituto Scolastico Sannino De Cillis. Presenti anche il cardinale Crescenzio Sepe e Patrizia Boldoni, consigliere del Presidente della Regione per la Cultura.
I senzatetto sono stati infatti accolti nel Foyer del Massimo napoletano dai ragazzi degli Istituti Superiori Sannino-De Cillis, Isabella d’Este, dagli allievi della Fondazione ITS Bact e dai dipendenti del Lirico, volontariamente a disposizione per accogliere e servire gli ospiti in un momento di grande solidarietà e condivisione. Hanno inoltre collaborato alla realizzazione del Pranzo di Pasqua anche l'Istituto Vittorio Scolastico Veneto e i Supermercati Piccolo.
«Siamo lieti di poter riaprire nuovamente il Teatro per questa occasione dedicata ai più bisognosi. Il pranzo di Pasqua – ha affermato la sovrintendente Rosanna Purchia nell'annunciare l'iniziativa – testimonia l’impegno per il sociale che il San Carlo mette in campo quotidianamente sul territorio, anche grazie ai partner che di anno in anno ci hanno accompagnati in questo progetto».