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  • Redazione

Oggi, giovedì 24 gennaio alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro, altro debutto napoletano con i concerti dell'Associazione Alessandro Scarlatti: sul palco salirà infatti la giovane violinista tedesca di origini coreane Suyoen Kim con il primo capitolo di un programma integrale dedicato a Bach.

Già all’età di 16 anni la giovane solista aveva cominciato ad attirare l’attenzione della scena musicale internazionale specializzandosi a Monaco con Ana Chumachenco, vincendo il Primo Premio al Joseph Joachim International Violin Competition di Hannover e arrivando tra i finalisti del the Queen Elisabeth International Music Competition di Brexelles. Ed oggi, ha quasi trent'anni, già può considerarsi in una fase di straordinaria maturità interpretativa, sorretta com'è da un bagaglio tecnico fuori dal comune e da una cantabilità che è frutto del suo talento naturale. Proprio questo bagaglio le permette di cimentarsi in una delle più ardue prove violinistiche, quella di affrontare, sola sul palcoscenico con il suo violino (uno Stradivari del 1702) l’Integrale delle Sonate e Partite di Bach per violino solo in due concerti. In questa prima puntata, oltre alla Partita n. 2 contenente la celebre Ciaccona, sono in programma la Sonata n. 1 e la Partita n. 3. La seconda parte dell’integrale sarà quindi in locandina con la prossima stagione concertistica.

Al margine: dopo le tre domande rivolte la scorsa settimana da un non addetto ai lavori al leader del Sestetto Stradivari, anche il concerto di stasera sarà preceduto dalla una nuova formula d'introduzione all'ascolto "Tre domande a...". Stavolta a porgerle sarà Diego Nuzzo, Consigliere della Associazione Alessandro Scarlatti, scrittore ed organizzatore di eventi teatrali che le rivolgerà (visto che certamente in italiano non parla la musicista sul palco) all'estensore del programma di sala, Eduardo Savarese scrittore, giornalista e studioso di diritto internazionale.

Si segnala infine l’uscita sui canali social dell’Associazione Scarlatti (Facebook, Instagram e Youtube) del video “100 anni di musica ininterrotta” (sopra in riproduzione) realizzato da GMM PRODUCTION SRL con il sostegno del Consigliere Domenico Monsurrò. Nel video, una carrellata di immagini sulla vita dell'Associazione Alessandro Scarlatti, dallo sfocato bianco e nero degli scatti d’epoca con il mitico Coro fondato da Emilia Gubitosi fino all'alta risoluzione delle testimonianze del presente. Un modo per rendere visibile e tangibile lo scorrere del tempo che ha scandito i 100 anni di vita della gloriosa Associazione e del suo importantissimo percorso per la musica camera a Napoli.

Biglietti: platea e palco I° fila € 18; palco II°e III° fila € 13; ridotto giovani ( under 30) €13; last minute € 5 (under 25) in vendita un’ora prima del concerto.

Per informazioni: www.associazionescarlatti.it; info@associazionescarlatti.it

Infoline . 081 406011

Programma

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)

Integrale delle Sonate e Partite di Johann Sebastian Bach per violino solo - primo concerto

Sonata I in sol minore BWV 1001

Adagio

Fuga (allegro)

Siciliana

Presto

Partita III in mi maggiore BWV 1006

Preludio

Loure

Gavotte en Rondeau

Menuet I

Menuet II

Bourrée

Gigue

* * *

Partita II in re minore BWV 1004

Allemanda

Corrente

Sarabanda

Giga

Ciaccona

A 16 anni, la violinista Suyoen Kim ha iniziato a catalizzare su di sè le prime attenzioni del mondo musicale internazionale. Nel 2003, il danese “Jyllandposten” si esprimeva in questi termini: “è’ nata una nuova stella nel mondo della musica”. La sua registrazione del concerto funebre di Karl Amadeus Hartmann con la Bayerische Kammerphilarmonie diretta da Pietari Inkinen, è stata scelta dalla BBC Radio 3 come la miglior interpretazione di questo lavoro. Suyoen Kim è nata a Münster, Germania, nel 1987, ricevendo le prime lezioni di violino all’età di 5 anni da Houssan Mayas. Quattro anni più tardi inizia gli studi alla Hochschule di Detmold con Helge Slaatto, completandoli nel 2008. Segue un periodo di studi con Ana Chumachenco alla Hochschule di Monaco, dove si diploma nel 2010 e fino al 2012 partecipa ai corsi come giovane solista, promossi dall’Accademia di Kronberg, sempre sotto la guida della Chumachenco, grazie al sostegno della Fondazione Steigenberger/Rath. Come solista, Suyoen Kim ha collaborato con direttori di grande pregio internazionale: Kurt Masur, Eliahu Inbal, Myung- Whun Chung, Steven Sloane, Jan Latham- Koenig, Peter Ruzicka e Walter Weller. Ha seguito altresì masterclass con Rainer Kussmaul, Ida Haendel, Elizabeth Walfisch. Su invito di Seji Ozawa, l’artista ha partecipato alla vita artistica dell’Accademia Internazionale di Musica in Svizzera, legata al nome del direttore d’orchestra, dal 2005 al 2006. Suyoen Kim è apparsa come solista con la Deutsche Kammerphilarmonie di Brema, la Norlands Opera Orkester, il Teatro Hermitage di San Pietroburgo, la Copenhagen Philarmonie, la Baden Badner Philarmonie, la Bayerische Kammerphilarmonie, l’Orchestra Filarmonica di Strasburgo, la Neue Philarmonie Westfalen, la Bochumer Symphoniker, la Württermbergisches Kammerorchester Heilbronn e la Seoul Symphony Orchestra. Nel 2003 l’interprete ha ricevuto il primo premio al Concorso Internazionale Leopold Mozart di Augsburg, vincendo anche il primo premio del pubblico e quello per la miglior interpretazione della musica contemporanea. A distanza di 3 anni, nel 2006, si aggiudica il primo premio al Concorso Internazionale Joseph Joachim di Hannover e nel 2009 il quarto premio al Concorso Regina Elisabetta del Belgio. Suyoen Kim incide in esclusiva per la Deutsche Grammophon (Universal Music Group), per la quale ha pubblicato alcune sonate di Mozart con il pianista Evgeny Bozhanov, il ciclo delle Partite e Sonate di J.S.Bach (con eccellenti recensioni della critica musicale italiana), un Cd monografico dedicato a Schubert, uscito a Gennaio del 2016 ( recensito come un riferimento per la comprensione del compositore viennese ) e uno dedicato a Beethoven con la Wurttenberg Philarmonic Orchestra. In Italia ha eseguito il ciclo delle Sonate e Partite di J.S.Bach al Festival di Stresa e del Lago Maggiore, per gli Amici della Musica di Verona e nella stagione 2018/19 lo proporrà per gli Amici della Musica di Vicenza. E’ stata artista in residenza presso l’Orchestra Filarmonica di Torino con la quale ha ottenuto un successo straordinario nel Luglio 2016 suonando il concerto di Tchaikovsky davanti a 8000 persone in Piazza San Carlo. Suyoen Kim suona un violino Stradivarius del 1702, gentilmente messo a sua disposizione dalla Nippon Foundation.

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