Stasera, giovedì 17 gennaio alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro, ospite dell'Associazione Alessandro Scarlatti sarà il Sestetto Stradivari, fiore all'occhiello da camera italiano formato da prime parti dell’Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ossia David Romano e Marlène Prodigo ai violini, Raffaele Mallozzi e David Bursack alle viole, Diego Romano e Sara Gentile ai violoncelli (nelle foto in apertura). In programma, nell'occasione, si ascolteranno due pagine miliari dell'Otto e Novecento: Souvenir de Florence di Čajkovskij e Verklärte Nacht di Schönberg.
La prima parte della serata è dedicata all’opera più eseguita del vertice della seconda Scuola di Vienna nonché padre della dodecafonia, Arnold Schönberg, scritta da un compositore appena venticinquenne. A ispirarla, una poesia di Richard Dehmel: due amanti passeggiano nella notte e lei confessa che il bimbo che ha in grembo non è figlio del compagno, ma la conseguenza di un peccato commesso per assaporare la gioia di essere madre. L’amante le dice che il figlio che nascerà sarà trasfigurato come la natura che li circonda, chiara e misteriosa. La stessa scelta dell’organico prefigura un’atmosfera morbida e malinconica, quasi ipnotica, con rari sprazzi di luce. Tutt’altra atmosfera, gioiosa e descrittiva, anima la seconda parte: la produzione di musica da camera per archi di Čajkovskij non è molto cospicua, anche se indicativa della ricca vena melodica dell'autore. Il Sestetto è conosciuto con il sottotitolo di "Souvenir de Florence" perché vuole essere un omaggio affettuoso alla città toscana, dove il musicista trascorse un riposante soggiorno nell'inverno del 1890, impegnato nella stesura dell'opera La Dama di picche.
Il concerto si aprirà inoltre come di rito alle ore 20.30 ma con una nuova forma di divulgazione e approfondimento dal titolo "Tre domande a...". Le tre domande le farà l'estensore del programma di sala Gian Maria Tosatti a David Romano, primo violino del Sestetto. Un dialogo breve quanto inconsueto tra uno dei più solidi e originali artisti contemporanei e un musicista. Questa nuova attività si sviluppa da un esperimento realizzato durante la stessa stagione concertistica che ha visto alcuni dei programmi di sala dei concerti affidati a esponenti della "società civile", ovvero appassionati e competenti di musica non addetti ai lavori come Stefano Celentano, Carlo Pontorieri, Eduardo Savarese, Maurizio de Giovanni, Valentino Alaia, Luigi Amodio.
Il Sestetto Stradivari si è costituito nel dicembre 2001 in occasione dei concerti organizzati nell’ambito della Mostra Internazionale “L’arte del violino” tenutasi a Castel Sant’Angelo in Roma. L’affiatamento, la coesione e la passione profusa per l’impegno hanno fatto sì che quello che doveva essere un evento occasionale si sia trasformato in un progetto di più ampio respiro, ad oggi impegnato in concerti per importanti istituzioni concertistiche nazionali ed internazionali tra cui nel 2016 un a tournée in Cina che ha raggiunto Shangai, Nanning, Yangzhou e Pechino.
Biglietti: platea e palco I° fila € 18; palco II°e III° fila € 13; ridotto giovani ( under 30) €13; last minute € 5 (under 25) in vendita un’ora prima del concerto.
Per informazioni: www.associazionescarlatti.it; info@associazionescarlatti.it
Infoline . 081 406011
Programma
Arnold Schönberg (1874 - 1951)
Verklärte Nacht op. 4, da un poema di Richard Dehmel
* * *
Pëtr Ilič Čajkovskij (1840-1893)
Souvenir de Florence in re maggiore op. 70
Sestetto Stradivari
David Romano e Marlène Prodigo, violini
Raffaele Mallozzi e David Bursack, viole
Diego Romano e Sara Gentile, violoncelli
Il Sestetto Stradivari si è costituito nel Dicembre 2001 in occasione dei concerti organizzati nell’ambito della Mostra Internazionale “L’arte del violino” tenutasi a Castel Sant’Angelo in Roma. L’affiatamento, la coesione e la passione profusa per l’impegno hanno fatto sì che quello che doveva essere un evento occasionale si sia trasformato in un progetto di più ampio respiro che ora vede il Sestetto esibirsi per importanti istituzioni concertistiche nazionali ed internazionali. Negli ultimi anni il Sestetto ha suonato per: Associazione Alessandro Scarlatti, Napoli; Amici della Musica, Montegranaro; Amici della Musica, Firenze; Amici della Musica, Udine; Opera del Duomo,Firenze;Suoni delle Dolomiti; Accademia Musicale Chigiana;Teatro Petruzzelli,Bari;Teatro Mercadante,Altamura; Teatrino di Palazzo Reale,Napoli; Festival MiTo; Ameria Festival,Amelia;Maggio della Musica, Napoli; Festival internazionale di Ravello. Molto intensa l'attività all'estero: nel 2014 tour dell'America Latina con tappe in Argentina e Brasile dove il Sestetto è stato ospite speciale per gli eventi "Na copa na Italia" per il Campionato del mondo del calcio. Sempre nel 2014 tour della Cina con dieci concerti nelle più importanti sale – tra le altre Chongqing Guotai Arts Centre, Shanghai Oriental Art Center Shanghai, Pechino Sunrise Concert Hall. Nella stagione 2018 il Sestetto ha suonato per gli Amici della Musica Verona, Concerti della Normale di Pisa, Associazione Appassionata di Macerata, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Associazione Barattelli L’Aquila, Accademia Filarmonica Valencia.
Nell’agosto 2018 in Sestetto è tornato in Sud America con concerti in Argentina e Uruguay. Il loro primo disco pubblicato da VDM Records con i Sestetti di Tchaikowsky e Schönberg è stato shortlisted ai Grammy Award 2015. Di recente pubblicazione il CD con i due Sestetti di Brahms per l’etichetta Novantiqua.
Il Sestetto Stradivari è regolarmente invitato a tenere masterclass di musica da camera ed è Artista in residenza presso Villa Pennisi in Musica ad Acireale, Catania