Gabriele Pieranunzi, Fabrizio Falasca e Francesco Fiore: una grande sfida fra tre assi dell'arco - rispettivamente, spalla del Teatro San Carlo di Napoli, spalla della Philharmonia Orchestra di Londra e prima viola solista del Teatro dell'Opera di Roma (nelle foto) - che oggi sabato 15 dicembre, alle ore 18 nella "Sala dei Baroni" del Maschio Angioino, si confronteranno a duello fra virtuosismi e colpi d'arco affrontando scritture di vario stile e tiro su pentagrammi di Spohr, Mozart, Prokof'ev, Paganini e Kreisler. Il concerto, proposto dall'Associazione Napolinova diretta da Alfredo De Pascale, è un'anteprima scelta per inaugurare la XIX edizione del Festival di musica da Camera che proseguirà nel 2019 da gennaio a marzo con la partecipazione di tanti altri artisti di fama internazionale fra i quali le prima parti sancarliane Ricardo Serrano (corno), Silivia Bellio (flauto), il violoncellista Giovanni Gnocchi, il primo clarinetto della Scala di Milano Fabrizio Meloni e l'oboista Paolo Pollastri.
Gabriele Pieranunzi, già allievo di Salvatore Accardo e Stefan Gheorghiu, si è presto imposto all’attenzione del pubblico e della critica avendo ottenuto una lunga serie di premi in importanti competizioni internazionali ( N. Paganini di Genova, T. Varga di Sion, L. Spohr di Friburgo, R. Romanini di Brescia, R. Lipizer di Gorizia, G.B. Viotti di Vercelli, Biennale di Vittorio Veneto). La sua attivita’ lo ha portato ad esibirsi nei principali centri musicali in Italia ed all’estero: Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Accademia Chigiana di Siena, Wigmore Hall di Londra, City of Birmingham Symphony Orchestra, Herculeesaal di Monaco di Baviera, Teatro Coliseum di Buenos Aires, Opera City Hall di Tokyo, Malmoe Symphony Orchestra, Bournemouth Symphony Orchestra,Franz Liszt Chamber Orchestra di Budapest, Filarmonica G. Enescu di Bucarest, Festival Bemus di Bel-grado,Teatro Regio di Torino, Orchestra G. Verdi di Milano , Settimane Musicali di Stresa, Festival dei Due mondi di Spoleto, Solisti di Mosca,collaborando con musicisti quali J. Tate, V. Fedosyev, G. Noseda, A. Ceccato, M.Bamert, A. Kontarsky, R. Kussmaul, N. Goerner, B. Canino, R. Filippini, Yury Bashmet. Su invito del Comune di Genova, ha piu’ volte suonato il “Guarneri del Gesù” appartenuto a N. Paganini. Tra le sue pubblicazioni discografiche ricordiamo il concerto di Kurt Weill op.12 per violino e fiati, con i fiati del Teatro San Carlo e la direzione di Jeffrey Tate per l’etichetta Concerto Classics e l’integrale dei Quartetti per pianoforte ed archi di Mendelssohn per Decca-Universal. Tra i suoi prossimi impegni ricordiamo la registrazione per la rivista Amadeus del concerto op.21 per vl.pf e quartetto d’archi di E. Chausson con la pianista Jin Ju e il quartetto d’archi dell’orchestra Philharmonia di Londra ,e l’invito al Festival Al Bustan di Beirut per eseguire il 2° concerto 2La campanella”di N.Paganini. Suona il violino Ferdinando Gagliano ex Gioconda de Vito del 1762,gentilmente messo a disposizione dall’asso-ciazione Pro Canale Onlus.
Fabrizio Falasca, giovane violinista Italiano, Fabrizio Falasca, è stato definito “un grande talento violinistico dal virtuosismo brillante unito ad una elevata maturità di interpretazione ed espressione musicale”. Nato nel 1988 ha cominciato lo studio del violino in giovane età e si è affermato rapidamente vincendo numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i più importanti, nel 2010 è stato premiato al prestigioso 29° Concorso Biennale di Violino “ Premio Città di Vittorio Veneto”. Successivamente è stato premiato al Concorso Internazionale di musica contemporanea Il Violino del XX e XXI secolo “Premio V.Bucchi” di Roma ed al XX Concorso Internazionale Violinistico “ Premio A. Postacchini” di Fermo. È stato considerato da S. Accardo uno dei migliori violinisti italiani della sua generazione. Si è esibito come solista in importanti stagioni e festival musicali in tutto il mondo, nonché per numerose istituzioni di prestigio come la Stagione Cameristica del Teatro di San Carlo di Napoli, Stagione Cameristica e Concertistica del teatro G. Verdi di Salerno, Festival di Ravello, Società della musica di Mantova, Festival Dei Due Mondi di Spoleto, Festival di Cremona, Unione Musicale di Torino in Italia, Festival di Kassel in Germania, VarFestival in Svezia, Gulangyu festival in Cina, Evmelia Festival in Grecia, Roudaki Foundation in Iran, Philharmonia chamber music series in Inghilterra ed in importanti teatri e sale da concerto quali Teatro Verdi di Salerno, Teatro Caio Melisso di Spoleto, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Vittoria di Torino , Auditorium Neyemair di Ravello in Italia, Auditorium Boa Nova di Estoril in Portogallo, the Sharon performing Arts Center in Florida, Salle Garnier di Montecarlo in Francia, Kongress Palaice di Kassel in Germania, Gulangyu concert hall in Cina, Vadhat hall di Teheran, Musikverein Brahms Saal di Vienna, Royal Festival hall di Londra e tante altre. Si è inoltre esibito presso il famoso Museo Stradivariano di Cremona, invitato dal M° Salvatore Accardo e dalla Fondazione Stradivari a suonare il violino A.Stradivari Clesbee 1669. Suona regolarmente, svolgendo attività cameristica e solistica, con il suo quartetto d’archi Philharmonia Chamber Players ed insieme a musicisti della levatura di S. Accardo, F. Petracchi, D. Waskiewicz, L. Piovano, A. Pompa-Baldi, B. Canino, S. Coles, M. van der Wiel ed insieme a numerose prime parti dei teatri più prestigiosi del mondo. Ha registrato e apparso in trasmissioni radiofoniche per Radio RAI e BBC Radio ed ha inciso per CPO, Centaur records, Flippermusic, Amadeus e Brilliant Classics. Ha suonato come solista con numerose orchestre tra cui l’Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Filarmonica Salernitana G.Verdi, l’Orchestra da Camera Italiana (OCI), Orquestra de Camara de Cascais e Oeiras, World Youth Chamber Orchestra, Orchestra Giovanile Italiana (OGI) , Solisti del Teatro San Carlo di Napoli, The Florida Philharmonic Orchestra, Teheran Symphony orchestra. Per quanto concerne l’attività orchestrale, ha fatto parte e collaborato con orchestre quali Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Orchestre Philharmonique du Luxemburg. Nel 2016 è risultato vincitore del concorso di Spalla dei Primi Violini della Tiroler Symphonie Orchester Innsbruck, e nello stesso anno è stato nominato Assistant Concertmaster della Philharmonia Orchestra di Londra, posizione che ricopre attualmente. Collabora regolarmente come Spalla dei Primi Violini con la Philharmonia, Suisse Romande Orchestra di Ginevra, BBC Philharmonic Orchestra, Royal Liverpool Philharmonic. Ha inoltre collaborato con l’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Salerno su invito di D.Oren e l’Orchestra del Tiroler Festspiele Erl in Austria, su invito di G. Kuhn. Fabrizio si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione speciale al conservatorio di Salerno ed ha continuato i suoi studi all’Accademia W. Stauffer di Cremona e all’Accademia Chigiana di Siena con S. Accardo, alla Scuola di Musica di Fiesole con F. Cusano, al Mozarteum Salzburg con D. Schwarzberg. Ha successivamente conseguito il Master of Music in Performance alla Royal Academy of Music di Londra sotto la guida di So-Ock Kim. Si è perfezionato con M. Vengerov, L. Kavakos, F. Graffin, Z. Bron, R. Friend, L. Ciulei, G. Pauk, Y. Horigome. Artista tenace e sensibile possiede un repertorio variegato e in continua evoluzione che spazia dal barocco al romantico e alla musica contemporanea. Suona un violino Joseph Guarneri del 1727 appartenuto al violinista Cesare Barison, per gentile concessione della famiglia.
Francesco Fiore nato a Roma, ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio di S. Cecilia di Roma, sotto la guida dei maestri Lina Lama e Massimo Paris. Si è successivamente perfezionato con il Maestro Bruno Giuranna presso la fondazione W. Stauffer di Cremona. Si è presto imposto come uno dei musicisti più interessanti dell’ultima generazione, intraprendendo un’intensa attività concertistica quale ospite regolare delle più prestigiose societa’ concertistiche in Italia ed all’estero, tra cui: Roma Accademia Nazionale di S. Cecilia, Milano Società del Quartetto, Torino Unione Musicale; Accademia Chigiana di Siena, Spoleto Festival dei due Mondi, Festival di Brescia e Bergamo, Settimane Musicali di Stresa, Bologna Musica Insieme, Firenze Amici della Musica, GOG di Genova, Napoli Settimane Internazionali di Villa Pignatelli e Teatro S. Carlo, Festival Bemus di Belgrado, Festival Internazionale di Cartagena. Teatro Coliseum di Buenos Aires.Ha collaborato con artisti quali: Salvatore Accardo, Boris Belkin (con il quale ha eseguito numerose volte la Sinfonia Concertante di W. A. Mozart), Uto Ughi, Pierre Amoyal, Renata Scotto, Bruno Canino, Alfons Kontarsky, Alexander Mazdar, Michele Campanella, Andrea Lucchesini, Rocco Filippini, Alain Meunier, Bruno Giuranna, Franco Petracchi, Gabriele Pieranunzi, Rainer Kussmaul, Pavel Vernikov, David Lively, Alessandro Carbonare.E’ membro del Quartetto Accardo, con il quale ha recentemente riscosso vivissimi con-sensi di critica e pubblico con la prima esecuzione assoluta del Quartetto n. 5 di F. Vacchi, presso la Società del Quartetto di Milano. Ha inciso numerosi CD per RCA, ASV, FONIT CETRA, FONÉ, MUSIKSTRASSE ,AMADEUS e DECCA ( Integrale dei quartetti per pianoforte ed archi di Mendelssohn). Ha partecipato alla registrazione televisiva di due Quartetti di L. Boccherini assieme al Maestro Salvatore Accardo, suonando la celebre viola Stradivari custodita presso il Palazzo Reale di Madrid, per un programma realizzato dalla NHK di Tokio, dedicato all’unico quartetto di strumenti Stradivari esistente al mondo. Dal 1991 è prima viola dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma: ruolo ricoperto anche presso l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino. INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti (max 150 posti) INFO: 347.8430019 - info@associazionenapolinova.it