Oggi, giovedì 22 novembre alle ore 20.30, la giovane pianista georgiana Mariam Batsashvili (nella foto) sarà ospite e protagonista sul palcoscenico del Teatro Sannazaro per la Associazione Alessandro Scarlatti: in programma, il suo debutto napoletano con un percorso d'ascolto che parte dalla Ciaccona di Bach nella celebre trascrizione di Busoni, tocca la prima Scuola di Vienna con il Rondò in la minore di Mozart e approda a tre differenti volti del Romanticismo con Schubert, Chopin e Liszt. «La musica di Franz Liszt ha sempre avuto un fascino particolare per me» non perde occasione di affermare la Batsashvili: lo conferma con l’esecuzione della famosissima Rapsodia Ungherese n. 12, e della poco nota Fantasia su temi de Le Nozze di Figaro e Don Giovanni, che Liszt era solito eseguire a memoria e che perciò non mise mai interamente su carta ed è stata ricostruita sugli schizzi originali da Leslie Howard.
A soli 25 anni, Mariam Batsashvili è tra le promesse più luminose della sua generazione. Ha ricevuto il primo importante riconoscimento a livello internazionale al 10° Concorso per pianoforte Franz Liszt di Utrecht 2014, dove ha vinto il Primo Premio assoluto ed il premio assegnato dalla stampa accreditata. A seguito della vittoria nel Concorso Liszt, si è esibita con le principali orchestre sinfoniche ed ha tenuto recital in oltre 30 Paesi, tra cui Cina, Nord e Sud America e in tutta Europa. Nella stagione 2016/17 è stata nominata “Rising Star” dall’European Concert Hall Organization (Echo). Come Bbc New Generation Artist 2017-19, Mariam si esibirà nei più importanti festival e sale da concerto di tutto il Regno Unito
«La Georgia è un Paese in cui c’è molta attenzione per la musica – racconta la Batsashvili - quasi ogni famiglia ha uno strumento in casa. Nel mio caso si è trattato di un pianoforte i miei cugini prendevano lezioni private. A quattro anni, seguendo il desiderio di mia nonna, anch’io iniziai col frequentare una scuola di musica. Poco dopo decisi di diventare una pianista e scoprire che i tesori della musica erano qualcosa di essenziale ed estremamente importante per me»
Biglietti: platea e palco I° fila € 18; palco II°e III° fila € 13; ridotto giovani ( under 30) €13; last minute € 5 (under 25) in vendita un’ora prima del concerto.
Per informazioni: www.associazionescarlatti.it; info@associazionescarlatti.it
Infoline . 081 406011
Programma
Ferruccio Busoni (1866 – 1924)
Ciaccona , trascrizione dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004 di Johann Sebastian Bach ‘12
Wolfgang Amadeus Mozart (1719 – 1787)
Rondo in la minore K 511
Franz Schubert (1797 – 1828)
Impromptu in fa minore op. 149 n.1 D. 935
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Franz Liszt (1811 – 1886)
Rapsodia Ungherese n. 12 S244
Fryderyk Chopin (1810 – 1849)
Andante Spianato et Grande Polonaise Brillante op. 22
Franz Liszt
Fantasia sui temi da Le nozze di Figaro e dal Don Giovanni S 697
A soli 25 anni, Mariam Batsashvili è già a pieno titolo tra le promesse più luminose della sua generazione. Ha ricevuto il primo importante riconoscimento a livello internazionale al 10 ° Franz Liszt Piano Competition di Utrecht 2014, dove ha vinto il Primo Premio, il Junior Jury Award e il Press Prize. "La vincitrice Batsashvili trasforma ogni frase in qualcosa di speciale", titolava il quotidiano olandese NRC Handelsblad, e la giuria internazionale l’ha definite un’"artista completa" dal "tocco meraviglioso" e piena di " sincera emozione ". Con l’inizio della stagione 2017/2018 Mariam è diventata BBC New Generation Artist, nomina che l’ha portata e la porterà ad esibirsi nei più importanti festival e sale da concerto di tutto il Regno Unito, come parte del programma BBC Radio 3 New Generation Artists. Ha già fatto il suo debutto al Cheltenham Festival con la BBC Symphony Orchestra e l’Ulster Orchestra e nella stagione 2018/2019 tornerà alla Wigmore Hall e debutterà con la BBC National Orchestra of Wales.
Come vincitrice del Concorso Liszt, Mariam ha fatto le sue prime esperienze con le principali orchestre sinfoniche, tra cui la Dutch Radio Philharmonic Orchestra diretta da James Gaffigan al Concertgebouw Amsterdam (Liszt Piano Concerto n. 1), la Rotterdam Philharmonic Orchestra diretta da Rafael Payare (Tchaikovsky Piano Concerto N. 1) e la Brussels Philharmonic Orchestra (Concerto per pianoforte di Saint-Saëns n. 2). Mariam ha anche tenuto recital in oltre 30 paesi, tra cui Cina, Corea del Sud, Indonesia, Brasile, Stati Uniti, Sud Africa, Francia, Spagna, Norvegia, Paesi Baltici, Benelux e Germania. È stata ospite di numerosi festival internazionali, come il Beethovenfest Bonn, lo Schleswig-Holstein Music Festival, il Piano City di Milano e il Piano aux Jacobins festival di Tolosa. Nominata dall'European Concert Hall Organization (ECHO) come "Rising Star" per la stagione 2016/17, si è esibita nelle più importanti sale da concerto di tutta Europa, con debutti prestigiosi alla Philharmonic hall di San Pietroburgo, la Tonhalle di Zurigo, al Mozarteum di Salisburgo e alla Wigmore Hall di Londra e ha fatto il suo acclamanto debutto alla Philharmonie di Berlino come parte della serie “Debüt im Deutschlandfunk Kultur”. La stagione 2018/2019 di Mariam Batsashvili è costellata di debutti entusiasmanti come quello con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Alexander Shelley nel concerto per pianoforte n.1 di Liszt, e con la Dusseldorf Symphony diretta da Alexandre Bloch nel concerto per pianoforte di Clara Schumann. I suoi tour la porteranno in paesi quali il Messico e il Sud Africa. Oltre al ritorno alla Wigmore Hall, salirà sul palcoscenico al Flagey di Bruxelles e in città quali Toronto, Roma, Napoli e Ansbach.
Nata nel 1993 a Tbilisi, in Georgia, Mariam Batsashvili ha iniziato i suoi studi con Natalia Natsvlishvili presso la Scuola di musica E. Mikeladze nella sua città natale, continuando poi alla Hochschule für Musik Franz Liszt di Weimar con il professor Grigory Gruzman. Nel 2011 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale Franz Liszt per giovani pianisti di Weimar e nel 2015 ha ricevuto il prestigioso premio Arturo Benedetti Michelangeli. Mariam Batsashvili è titolare della borsa di studio della Deutsche Stiftung Musikleben ed è supportata da The Key Charitable Trust.
È Artista Yamaha dal 2017.