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Redazione

Per tre giorni, a partire da domani venerdì 23 marzo e a seguire sabato 24 e domenica 25, Napoli diventa un unico, grande palco per il pianoforte. Con Piano City – giunto alla sua quinta edizione – la città vedrà infatti risuonare lo strumento gran coda in formule e luoghi molteplici, dalle case private ai musei, dai teatri alle strade e alle piazze.

In totale 200 saranno gli happening musicali e 60 le house concert, 49 le location sparse per la città, 160 le ore di musica in 3 giorni di Festival che, nelle precedenti edizioni, ha contato oltre 30.000 visitatori. Luogo chiave dell'iniziativa è il Castel Nuovo che ospita la maggior parte degli eventi. Il Maschio Angioino ma non solo e tutte ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Nato da un’idea del pianista tedesco Andreas Kern, il Festival torna a Napoli per la quinta edizione, organizzato e promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli in collaborazione con l’associazione NapoliPiano. Un intero week end dedicato alla celebrazione del pianoforte con concerti, eventi e appuntamenti che coinvolgono luoghi pubblici e i salotti belli della città,

Responsabili dell'iniziativa, patrocinata dal FAI Sezione Campania, Marco Napolitano, presidente dell’associazione NapoliPiano; Dario Candela, direttore artistico Piano City Napoli sezione classica; Francesco D’Errico, direttore artistico Piano City Napoli sezione jazz contemporanea; Cristiano Bernardi, coordinamento artistico Piano City Napoli.

L'apertura è dunque fissata per domani alle ore 21 in Piazza Plebiscito, con 21 pianoforti in concerto su pagine elaborate dal compositore contemporaneo Patrizio Marrone mentre, sabato 24 marzo alle 20.30, l’ideatore del festival Andreas Kern si esibirà al Teatro Area Nord di Piscinola con il concerto “La spontaneità”.

(Nelle foto: Piano City a piazza del Plebiscito, Andreas Kern, Dario Candela, Mariangela Vacatello, Francesco D'Errico, Patrizio Marrone)

Il Maschio Angioino, Piano Center di questa edizione, ospiterà Main Concert, concerti a due pianoforti e educational. Sabato 24 marzo, nella Sala dei Baroni, alle 20 si terrà inoltre il recita di una notevolissima pianista napoletana, Mariangela Vacatello e, alle 21.30, Franco D’Andrea di produrrà in un piano solo jazz. Domenica 25 marzo, alle 21, sempre nella Sala dei Baroni, Marian Mika suona Chopin. Un altro Main Concert è previsto, sempre domenica 25 marzo alle 21, nello spazio del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova con Dado Moroni in “Piano Solo & Talks”. Tornando al Maschio Angioino, il calendario degli appuntamenti è davvero fitto. Sabato 24 marzo, alle 18, la Sala dei Baroni ospita il recital per due pianoforti con Sandro Ivo Bartoli e Francesco Caramiello; alle 19, nell’Antisala del Museo Civico ci sarà Eyal Lovett (piano solo jazz); alle 16 nell’Antisala dei Baroni, spazio a Piano City Napoli per Piccoli Musicisti, laboratori creativo-musicali per bambini da 0 a 6 anni, accreditati dal programma nazionale Nati per la Musica a cura di Margherita Ianuario, Marzouk Mejri e Daniele Barone. Alle 17, nella sede della Fondazione Valenzi, evento “Trent’anni con i grandi pianisti” con Luca Ciammarughi, che presenta il libro “Da Benedetti Michelangeli alla Argerich” (Zecchini Editore).

Sempre sabato e sempre l’Antisala dei Baroni ospiterà alle 18 l’educational “La costruzione del pianoforte Steinway & Sons: come, dove e perché” a cura di Giovanni Doria di Steinway & Sons Italia; mentre alle 19 Orazio Maione presenta il cd “Franco Alfano – Piano works” (etichetta Naxos), con l’intervento dello scrittore e musicologo Paolo Isotta.

Domenica 25 marzo, nell’Antisala Museo Civico, alle 11.30, ci sarà Luciana Canonico (Integrale per clavicembalo ben temprato di Bach 2° volume); e alle 17, Andreea Bratu con “Musiche dell’est”. Alle 12, l’Antisala dei Baroni ospita l’educational “Conversazione su Steinway & Sons: storie, persone, pianoforti” a cura di Giovanni Doria di Steinway & Sons Italia. Alle 19, nella Sala dei Baroni, appuntamento con Xin Wang e Florian Koltun in un recital per due pianoforti.

Anche quest’anno torna inoltre la prestigiosa partnership con l’Aeroporto Internazionale di Napoli con un sabato e domenica “Free piano open space”. Il primo a toccare i tasti di uno dei due pianoforti in Aeroporto sarà Andreas Kern che atterrerà a Napoli sabato mattina alle 10.30 e, nel salone Check in al primo piano, si esibirà per il piacere dei passanti. Alle 11, Kern lascerà il pianoforte a Francesco Luise e, sempre sabato, alle 12 nell’area imbarchi dopo i controlli di sicurezza si esibirà Massimo Parisi. Domenica, stesso posto, stessa ora, sarà la volta di Armando Colucci; mentre al salone check in al primo piano ci saranno Alessandro Pennino (ore 11), Christian Carlino DeLord (ore 13) e Raffaele Alberto Ranieri (ore 17). Suonano jazz tutti i pianisti in aeroporto. I pianoforti saranno a disposizione del pubblico per essere suonati al di fuori degli eventi in programma.

Altri imperdibili eventi di Piano City Napoli 2018: sabato 24 marzo, dalle 16 alle 19, Gallerie D’Italia Palazzo Zevallos Stigliano ospita la Maratona Debussy. Al Conservatorio "San Pietro a Majella", dalle 10 alle 19, in programma “Il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella incontra gli altri Conservatori d’italia”. Al Museo Madre, ingresso gratuito ai concerti che inizieranno alle 12 nella Sala Re-PUBBLICA, e dalle 11 alle 12 è in programma una visita guidata a cura del direttore Andrea Villani, con courtesy ticket al costo di 2 euro. Alle 12, spazio a “Maratona di Improvvisazione pianistica” a cura di Patrizio Marrone; dalle 16 alle 19 performance pianistica di musica contemporanea. Domenica 25 marzo, il Museo Madre ospiterà le performance dei pianisti Alberto Caloi (ore 12), Virgilio Volante (ore 13), Guido Lanzotti (ore 14), Valeria D’Andrea con l’evento “Vedrete che ali ho fatto di queste povere mani” e reading con l’attrice Michela Diviccaro (otre 15), Marco Mantovanelli (ore 16), Arturo Stalteri con l’evento “Tra sogno e realtà” Low e Loud con omaggi a Rino Gaetano e Rolling Stones (ore 17), Simone Pelosi (ore 18) e Luca Amitrano (ore 19).

Domenica 25 marzo, alle 18, appuntamento nella Sala Cielo Stellato del Museo Archeologico Nazionale di Napoli con Alvin Curran e Ciro Longobardi in “Mò era ora”, concerto per 2 pianoforti e tastiere elettroniche, in collaborazione con il Festival MANN/Muse al Museo II edizione (ingresso con biglietto del museo). “Piano City Napoli in ospedale” al Secondo Policlinico Federico II, reparto Pediatria (ludoteca III piano): appuntamento alle 11 con “La scatola del Respiro: un pianoforte musicalmente respirato” a cura di Michela Mabilia, in collaborazione con l’Associazione ABIO sezione Napoli. Nello spazio Domus Ars, in via Santa Chiara, dalle 17 alle 19,

“Elaborazione delle colonne sonore” a cura di Patrizio Marrone.

Alle ore 11, la Cassa Armonica in Villa Comunale ospita “5 Pianoforti in Villa – I bambini sui piano…..FORTI!!!!!”, I. C. Foscolo/Oberdan, a cura di Assunta Tutino e Silvia Giorgianni. Protagonisti: Lola Pej Acampa, Carlotta Alessandrella, Fabiano Capone, Luis D’Avino, Victoria Fragiacomo, Edoardo Migliaccio, Chiara Piccirillo, Alessandro Porpora, Gabriella Alberta Tanga, Ulla Valentini, Anna Paola Castaldo, Valentina Crò.

Uno dei capisaldi di Piano City Napoli sono gli House Concert ovvero i concerti nelle abitazioni dei pianisti o di chiunque abbia in casa un pianoforte. L’House Concert nasce per creare un incontro personale tra pubblico e pianista, ricco di emozioni e momenti di intensa partecipazione e condivisione, favoriti dalla passione per il pianoforte e dall’assenza di un palcoscenico divisorio. I due direttori artistici del festival, Dario Candela e Francesco D’Errico, si esibiranno in un House concert, domenica, nella zona di Chiaia (evento riservato alle prime 10 prenotazioni dei pianisti di Piano City Napoli: prenotazioni@pianocitynapoli.it).

Non solo la città ma anche la periferia di Napoli viene travolta dall’energia del pianoforte, con Piano City Napoli in periferia.

Sabato 24 marzo, al Teatro Area Nord di Piscinola in programma “Thauma. Meraviglia e Orrore”, racconto musicale al pianoforte composto ed eseguito da Roberto De Siervo. Testi a cura di Maurizio DerSuchende (ore 17.30). “Musica a colori”, musica al pianoforte e brani poetici composti da Francesco Lettieri. Testi interpretati da Giulia Lettieri (ore 18.30). “Cor-poiesis. Poetiche umane per piano solo”, una narrazione per piano solo nella Globalità dei Linguaggi della poetica esistenziale umana. Poema teatrale e musicale ideato e diretto da Maurizio DerSuchende. Musiche originali per piano solo composte ed eseguite da Sasá Priore. Compagnia Teatrale (In)Stabile Integrata “MaMu – Arte e Cura nella Globalità dei Linguaggi” (ore 19.30). I tre appuntamenti al TAN sono una produzione a cura della Cooperativa Umanista Mazra, in collaborazione con il “Centro MaMu – Arte e Cura nella Globalità dei Linguaggi” APS Onlus e l’OdV “Vulenno Vula’” Onlus. Coordinamento a cura di Giulia Biancardi. Sempre sabato 24 marzo, alle 18, nella sede della Onlus Figli in Famiglia di San Giovanni a Teduccio, in via Ferrante Imparato 111, concerto jazz con Marco Di Gennaro.

Domenica 25 marzo al Centro MaMu – Arte e Cura nella Globalità dei Linguaggi, in via Ferrovia Piedimonte d’Alife n.5/B (adiacente fermata MetroNapoli 1 Piscinola-Secondigliano), alle 10.30, in programma “I colori del pianoforte”, laboratorio musicale per bambini; alle 11.30, “Anch’io S(u)ono!”, Giovani e giovanissimi interpreti dell’Area Nord di Napoli eseguiranno brani musicali al pianoforte. Una produzione a cura della Cooperativa Umanista Mazra, in collaborazione con il “Centro MaMu – Arte e Cura nella Globalità dei Linguaggi” APS Onlus e l’OdV “Vulenno Vula’” Onlus. Coordinamento a cura di Giulia Biancardi. Sempre domenica 25 marzo, alle 18, nella sede della Onlus Figli in Famiglia di San Giovanni a Teduccio, in via Ferrante Imparato 111, concerto di classica con Michele De Simone. È infine possibile seguire gli eventi sui social con l’hashtag #pianocityna2018.

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