La stagione dell'Associazione Alessandro Scarlatti ritorna, con il prossimo appuntamento di giovedì 8 febbraio (ore 20.30) al Teatro Sannazaro, alla cameristica pura. E lo fa con una formazione in trio capitanata da un giovane ma già grande violinista inglese, dalle profonde radici russe (è nato a Mosca) quanto dal curriculum immenso e dalle blasonate origini che lo legano a un'importante famiglia di musicisti: quella della pianista russa naturalizzata americana Bella Davidovich (sua nonna, a sua volta figlia d'arte e oggi ottantanovenne, vincitrice ex-aequo nel 1949 del mitico Concorso "Chopin") e del notevolissimo violinista e direttore Dmitry Sitkovetsky (suo zio, nato nel 1954 a Baku, in Azerbaijan, dalla Davidovich e dal celebre violinista Julian Sitkovetsky, morto ad appena 32 anni; quindi trasferitosi nel 1877 negli States e, dieci anni dopo, a Londra), ascoltato anni fa a Ravello in uno scintillante concerto al fianco del pianista Boris Petrushansky. Egli stesso, inoltre, figlio della pianista Olga Sitkovetsky e di Alexander "Sasha" Sitkovetsky, fondatore oltre che chitarrista e voce di una pionieristica rock band (Autograph) della Russia fine anni Settanta (nelle foto sotto, Dmitry e Alexander Sitkovetsky).
La formazione in campo è dunque, neanche a dirlo, il Trio Sitkovetsky (nella foto d'apertura), fondato nel 2007 da tre giovani allievi della Yehudi Menuhin School e in breve affermatosi nel tempo come uno dei migliori trii di oggi, nell'occasione in ascolto con alcune delle pagine più significative per tale organico, a partire dal brillante Trio “Gipsy” di Haydn per poi approdare al sereno Romanticismo di Mendelssohn (op. 70 n. 2). Passando per l'op. 48 di Beethoven.
Formazione pertanto dal nome altisonante grazie al suo leader Alexander Sitkovetsky, allievo dello straordinario Yehudi Menhuin (nella foto a destra), grande amico di famiglia, con il quale il giovane violinista ha avuto modo di esibirsi in diverse occasioni, ricevendo inoltre il prestigioso “Emerging Artist Award” dalla Chamber Music Society del Lincoln Center di New York. Violinista giovane (classe 1983), si diceva, ma già entrato nell'albo d'oro della BBC music essendosi esibito con alcune delle migliori orchestre e sotto la guida di importanti bacchette. Fra le compagini si annoverano: Netherlands Philharmonic, Philharmonia, Royal Philharmonic, London Mozart Players, Konzerthaus Orchester Berlin, Brussels Philharmonic, the European Union Chamber Orchestra, Malmo Symphony Orchestra, Anhaltische Philharmonie Dessau, Academy of St. Martin’s in the Fields, Moscow Chamber Orchestra, Mulhouse Symphony Orchestra, Stuttgart Chamber Orchestra, Lithuanian Chamber Orchestra, St. Petersburg Symphony, Welsh National Opera e BBC Concert Orchestra. Fra i direttori: Sir Mark Elder, Yakov Kreizberg, lo zio Dmitry Sitkovetsky, Denis Russell Davies, Andrew Sewell, Alexander Dmitriev, Mark Soustrot, Julia Jones, Michel Tabachnik, George Hanson e Joseph Swensen. E ha inoltre collaborato al fianco di musicisti quali Julia Fischer, Janine Jansen, Maxim Rysanov, Alexander Chaushian, Misha Maisky, Natalie Clein, Eric Le Sage, Polina Leschenko, Julian Rachlin, Boris Brovtsyn e molti altri ancora.
Per quel che riguarda l'attuale composizione del Trio, il violinista e la pianista Wu Qian sono da questa stagione affiancati dal violoncellista tedesco-coreano Isang Enders.
Il Trio Sitkovestky è stato il primo vincitore del Premio internazionale Commerzbank 2008 e del Mecklenburg Vorpommern Festival 2009, nonché protagonista in grandi sale internazionali come la Wigmore Hall, l'Alte Oper di Francoforte, il Palais des Beaux Arts di Bruxelles. Sostenuti fin dal loro esordio da diverse fondazioni internazionali come l’Hattori, il Fidelio Trust, la Musica Benevolent Fund, si prestano a loro volta a iniziative didattiche all’interno della Royal Academy Music o il Trinity College London.
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Biglietti: platea e palco I° fila € 18; palco II°e III° fila € 13; ridotto giovani ( under 30) €13; last minute € 5 (under 25) in vendita un’ora prima del concerto.
Per informazioni: www.associazionescarlatti.it; info@associazionescarlatti.it
Infoline . 081 406011
Programma
Giovedì 8 febbraio 2018- ore 20.30
TRIO SITKOVETSKY
Franz Joseph Haydn – Trio in sol maggiore Hob, XV:25 “Gipsy”; Ludwig van Beethoven – Trio in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2; Felix Mendelsshon – Trio in re minore, op. 49
TRIO SITKOVETSKY
Alexander Sitkovetsky, violino
Wu Qian, pianoforte
Isang Enders, violoncello
Il trio Sitkovetsky si è affermato tra i migliori trii per pianoforte di oggi, grazie ad esibizioni sensazionali nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo. Alexander Sitkovetsky (violino) e Wu Qian (piano) sono da questa stagione affiancati dal violoncellista tedesco-coreano Isang Enders per continuare il loro viaggio. Si sono esibiti nelle migliori sale da concerto di tutto il mondo, come l'Amsterdam Concertgebouw, Francoforte Alte Oper, Palais des Beaux Arts, Musée du Louvre, l'Auditori Barcelona, Wigmore Hall e Lincoln Center New York per citarne solo alcuni.
Nelle stagioni precedenti, il trio ha eseguito il Triplo Concerto di Beethoven con la Konzerthausorchester Berlin, Munich Symphony e Anhaltische Philharmonie Dessau. I momenti salienti includono anche esibizioni al Festival di Musica @ Menlo in California e il Menuhin Festival a Gstaad, così come ai festival di Bergen, Rheingau e Cheltenham. Inoltre, hanno intrapreso numerosi tour, tra cui un tour negli Stati Uniti nel 2015 con concerti a San Francisco e Washington DC, un tour in Cina (Pechino, Shanghai e Guangzhou), mentre recentemente hanno completato il loro secondo tour di successo in Australia con Musica Viva, ricevendo numerose recensioni positive.
I momenti salienti della stagione 2017/2018 includono il debutto del trio con la Filarmonica dei Paesi Bassi nel Triplo Concerto di Beethoven, un invito alla Chamber Music Society del Lincoln Center, un ritorno alla Wigmore Hall e al Cheltenham Festival, concerti all'International Chamber Music Festival di Hong Kong, oltre a numerosi tour nell’America Latina e Asia. Primo premio della International Commerzbank Chamber Music Award, il trio è anche un destinatario del NORDMETALL Chamber Music Award al Meclemburgo Vorpommern Festival e Philharmonia-Martin Chamber Music Award. Sono stati sostenuto dalla Fondazione Hattori, dal Musicians Benevolent Fund, dal Fidelio Trust e dalla Fondazione artistica globale svizzera. Inoltre, sono i destinatari del Golubovich Fellowship, il Richard Cairnes Junior Fellowship per la musica da camera presso il Trinity Laban College of Music, un Royal Northern College of Music Fellowship e hanno tenuto un Junior Fellowship presso la Royal Academy of Music dal 2008 al 2010.
Hanno pubblicato la loro prima registrazione per BIS Records nel 2014, con le opere di Smetana, Suk e Dvořák, acclamati dalla critica. Ciò ha portato a ulteriori pubblicazioni, con opere di Brahms e Schubert per la Wigmore Live Label e un'altra registrazione per BIS dei Trii di Mendelssohn nel 2015. Nel 2018 registreranno il loro terzo disco per la BIS, i Trii di Beethoven Op.1, Op.70 e l’Allegretto WoO 39.