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  • Redazione

Domani, giovedì 1 giugno 2017 alle ore 20, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, si inaugura il ciclo Miti di Musica, nato dall'inedita collaborazione fra il MANN, inteso sia come luogo della classicità che come spazio concettuale, e l'Associazione Alessandro Scarlatti: in locandina, 5 appuntamenti ispirati a scelte artistiche aperte anche alla sperimentazione, alla musica contemporanea, al rapporto tra testo e musica.

Nel primo concerto saranno protagonisti i Miti d’Amore nell’interpretazione dell’Ensemble Vocale di Napoli diretto da Antonio Spagnolo: un itinerario tra madrigali, chansons, forme libere alla scoperta delle diverse e variegate accezioni dei “Miti d’Amore” nei testi messi in musica da alcuni tra i più rappresentativi compositori di musica vocale polifonica. Un'ideale staffetta tra Rinascimento, Barocco e musica contemporanea, nella quale si confronteranno gli stili compositivi che si sono ispirati alla retorica musicale, spesso definiti con l’appellativo di “musica reservata”, e la libera esplorazione del materiale testuale delle tecniche contemporanee. La varietà dei linguaggi comporta una varietà di formazioni vocali, con l’utilizzo di organici diversi formati da solisti fino al coro da camera nella moderna accezione.

Il concerto è dedicato a Rino Zurzolo, grande contrabbassista napoletano improvvisamente scomparso il mese scorso.

Il concerto è gratuito, l’ingresso al Museo è a pagamento

Infoline . 081 406011

www.associazionescarlatti.it

Programma

Giovedì 1 giugno 2017 – Museo Archeologico di Napoli – ore 20

Miti d’amore

Dedicato a Rino Zurzolo

Josquin Desprez (1450-1521)

Mille regrets

Nymphes des bois

Pomponio Nenna (1556-1608)

Ecco, o mia dolce pena

Eccomi pront’ai baci

Alessandro Scarlatti (1660-1725)

O morte

Giovanni De Macque (1548-1615)

Io piango, o Filli

Alessandro Scarlatti

Or che da te, mio bene

César Geoffray (1901-1972)

Larmes

David Lang (1957)

I lie

György Ligeti (1923-2006)

Magàny

Paul Hindemith (1895 – 1963)

Un cygne

Benjamin Britten (1913-1976)

Yif ic of luv can

Francis Poulenc (1899-1963)

A peine défigurée

Gustav Holst (1874-1934)

I love my love

Jaakko Mäntyjärvi (1963)

Come away,death

David Lang

Again

Patrizio Marrone (1961)

Carpe diem

Ensemble Vocale di Napoli

Costituitosi nel 1983 svolge una intensa attività concertistica frutto di una costante ricerca vocale ed esecutiva. Alla letteratura musicale antica si affianca l’esplorazione di pagine significative tratte dal repertorio corale compreso tra l'età barocca ed il mondo contemporaneo.

L’Ensemble collabora con diverse formazioni strumentali per la realizzazione di opere del repertorio corale in stile concertato.

Ha partecipato, riscuotendo indiscussi successi, ad importanti rassegne e concorsi nazionali ed internazionali come la Rassegna internazionale di Canto Corale di Alghero (primo premio nel 1991 e nel 1992).

Vincitore del XII Concorso nazionale Guido D’Arezzo (1995) l’Ensemble ha al suo attivo varie incisioni discografiche (FonitCetra, Fonè, Opus111, Niccolò) e prestigiose collaborazioni con il M° Roberto De Simone ed il M°Antonio Florio.

Ha pubblicato per la Niccolò una inedita raccolta di madrigali dal titolo "Spesso gli lego" e un disco di Balli e Villanelle di scuola Napoletana insieme all'ensemble strumentale "Il Labirinto".

E’ stato diretto in importanti produzioni da S alvatore Accardo (“Così fan tutte” di W.A. Mozart) Renèe Clemencic (Mottetti di Pergolesi), Peter Maag (“Requiem” di Mozart-”Passione secondo Giovanni“di Bach) , Massimo Pradella (Gloria di Vivaldi) , Vladimir Spivakov (Messa della Incornazione di Mozart) .

Ha preso parte alle Stagioni concertistiche della Rai di Napoli, della Associazione Alessandro Scarlatti,del Centro di Musica Antica della Pietà de Turchini e dello Sferisterio di Macerata. Ha realizzato per il “Maggio dei Monumenti”, prestigiosa rassegna a cura del Comune di Napoli importanti produzioni tra cui lo “Stabat a 10 voci” per coro soli e basso continuo di Domenico Scarlatti e la “Messa di S.Cecilia” per soli, coro ed orchestra di Alessandro Scarlatti.

Nel Giugno 2003 è stato ospite delle celebrazioni nel Duomo di Milano,in occasione dei 600 anni della Cappella Musicale, eseguendo due concerti il “Miserere” di Leonardo Leo e la “Missa pro Defunctis” di Alessandro Scarlatti, e il secondo dedicato alla musica sacra di Poulenc e Britten.

E’ del luglio 2006 la partecipazione in Vaticano alla Celebrazione del 500° Anniversario della posa della prima pietra della Basilica di San Pietro con la prima esecuzione assoluta dell’ Oratorio per soli, coro e orchestra “ Petros eni” di Antonio Pappalardo nella Basilica di San Pietro, Città del Vaticano

Ha partecipato inoltre alla esecuzione della” Via Crucis” di Franz Liszt nella primavera 2004 con la direzione del M° Michele Campanella con il quale, nel maggio 2006, ha portato la “Petite Messe Solennelle” di G. Rossini a Pechino e Shangai in occasione dell’anno dell’ Italia in Cina, e nel 2007 a Perugia e nel 2008 a Siena per l’Accademia Chigiana.

Antonio Spagnolo

Diplomato in canto, ha compiuto gli studi di Composizione e Direzione Corale con il Maestro Enrico Buondonno. Ha partecipato ai Corsi di Direzione “R. Goitre” ed ai seminari con il gruppo “Pro Cantione Antiqua di Londra”. Ha fatto parte della commissione giudicatrice del Concorso Internazionale di Canto Corale di Alghero, essendo stato premiato nel 1991 con il Diapason d’argento. Ha collaborato alla registrazione per Ricordi-Fonit Cetra dei “Tre Mottetti” di Pergolesi con il Mo René Clemencic e dell’oratorio ”La Passione” del Giordaniello con la direzione del M° Alessandro de Marchi per la Opus 111 francese.

Ha diretto nel novembre 1998 e nel dicembre 2000 l’Orchestra Scarlatti di Napoli nella “Messa di S.Cecilia” per soli, coro ed orchestra di Alessandro Scarlatti.

E’ alla guida dell’Ensemble dal 1984.

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