Dopo il successo e la crescente attenzione fin qui messa a segno, prosegue l’iniziativa condotta in tandem fra le Gallerie d'Italia - Palazzo Zevallos di Stigliano e i Conservatori della Campania che vede giovani talenti - musicisti e cantanti - esibirsi nel prestigioso salone di via Toledo, ex Palazzo Vandeneiden, in un repertorio di musica classica e contemporanea nell’orario in cui gli uffici dei dintorni si svuotano per la pausa pranzo.
Gli appuntamenti della locandina dal titolo “È aperto a tutti quanti. Mozart-Da Ponte, Don Giovanni”, inaugurata il 25 marzo scorso con apertura tutti i mercoledì, dalle 13.30 alle 14.30 e sabato dalle 13 alle 14, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, vedono ancora impegnati nei prossimi tre mesi gli allievi del Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno diretto, per il secondo mandato consecutivo, dalla neo-nominata Imma Battista. La lista dei concerti, ideati per valorizzare gli allievi dell’Istituzione e per esibire i "saperi" di questa fucina di musicisti, vede alternarsi gruppi da camera e solisti in un variegato repertorio destinato a sollecitare e affascinare gli ascoltatori, ospiti del salone di Palazzo Zevallos Stigliano.
Nell’ordine si segnalano, dopo il successo registrato dagli eventi organizzati per la Settimana Santa ("La Passione di Cristo" e "Ave Verum Corpus"), il recital della pianista Maria Rosato (19 aprile) con musiche di Clara Schumann, Liszt-Schumann, Martucci e Debussy, il capitolo su arie e romanze celebri “Libiamo … libiamo ne’ lieti calici” (22 aprile), il concerto del pianista Enrico Vigorito (3 maggio) con pagine di Liszt, Debussy e Prokof’ev, l’Omaggio a Umberto Giordano (6 maggio) a 150 anni dalla nascita, un programma affidato a quattro tenori più pianista per dar voce ad alcune delle più belle pagine del nostro repertorio lirico del Novecento e ad alcune canzoni d’arte napoletane (10 maggio), un doppio recital pianistico (13 maggio) condiviso dalle pianiste Alessandra Greco e Wei Qianfang. Poi, ancora un appuntamento per solo pianoforte (20 maggio) con Francesco Fermati interprete di Bach, Chopin e Ravel mentre, i restanti sette incontri, proporranno antologie canore di varia estrazione, fra Mozart, Ottocento quindi Novecento italiano e non solo. Eccone i titoli e le date: “Schiavo son de’ vezzi tuoi” (17 maggio), “S’io l’ho nel cor” (24 maggio), “Summertime” (27 maggio), “Dove il diavolo ha la coda” (31 maggio), “Tra Ottocento e Novecento” (3 giugno), “Four sopranos” (7 giugno, a pendant con i “Four tenors” del 10 maggio) e in chiusura, il 10 giungo, “Le delizie dell’amore”.
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