Il Comune di Napoli e il Teatro di San Carlo invitano i concittadini stranieri al concerto per Coro e pianoforte che si terrà martedì 28 febbraio alle ore 18 al Teatro di San Carlo.
Gli artisti del Coro del Teatro accompagnati al pianoforte si esibiranno eseguendo i cori più famosi del grande repertorio operistico, tratti dai capolavori di Verdi, Bizet, Mascagni e Puccini. Un'occasione importante e significativa che intende dimostrare concretamente il legame tra il Teatro Massimo di Napoli e tutti gli abitanti della città, indipendentemente dalla loro provenienza d'origine.
Il Teatro San Carlo rappresenta un'eccellenza della nostra cultura musicale, artistica e architettonica, del nostro passato e del nostro presente riconosciuta in tutto il mondo, vanto cittadino per tutti coloro che vi abitano.
Per realizzare questa iniziativa l'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune si è fatto carico delle spese di gestione del Teatro San Carlo che, a sua volta, ha organizzato la parte artistica.
Questo gesto si inserisce in una politica culturale perseguita dall'amministrazione comunale che esalta l'identità di Napoli come città di pace e di accoglienza, una città che storicamente ha accolto e interpretato le influenze culturali di tutti i popoli che l'hanno attraversata.
«Da sempre la ricchezza della nostra città - ha dichiarato Nino Daniele, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli - è generata dalla commistione interculturale. Un evento memorabile che sancisce ancora una volta l'identità multietnica della città e il futuro migliore che insieme ai nostri concittadini stranieri vogliamo costruire. Un piccolo passo verso un mondo migliore in cui la cultura abbatte i muri e crea occasioni di crescita umana e civile. Le eccellenze del nostro patrimonio si aprono e si offrono a chi, pur vivendo in città, forse ancora non le conosce. Da qui può nascere un vero progetto comune di vita quotidiana che ingloba anche il meraviglioso lavoro svolto da tanti enti e associazioni che lavorano per migliorare le condizioni di vita dei nostri concittadini stranieri. L'evento del 28 febbraio nasce infatti dal dialogo con tutte le associazioni del territorio e in particolare con l'associazione 3 febbraio che ci ha stimolato nell'organizzazione della serata alla quale spero seguiranno tante altre. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla generosità e alla sensibilità degli artisti e della direzione del Teatro di San Carlo».
A seguire, la sovrintendente Rosanna Purchia: «Il Teatro di San Carlo è molto attivo sul territorio e innumerevoli sono le iniziative che ogni anno realizziamo, per rendere il nostro tempio sempre più accessibile, soprattutto a chi non ha ancora avuto modo di varcarne la soglia. Altrettando numerose sono le attività che svolgiamo per il sociale, in uno scambio e in un dialogo continuo, che arricchisce quotidianamente tutte le istituzioni coinvolte. Abbiamo dunque accolto con entusiasmo l’invito del Comune di Napoli per questo concerto e siamo felici di condividere la bellezza del luogo, la sua sacralità, i riti, la storia del teatro più antico d’Europa e la musica, eseguita dei nostri Artisti, con gli stranieri giunti a Napoli, rinnovando la nostra mission e la funzione di grande aggregatore sociale che il teatro ha sempre avuto, con il vero linguaggio universale capace di abbattere qualsiasi barriera, differenza o pregiudizio: la musica».
Il programma
Giuseppe Verdi, Nabucco: Gli arredi festivi
Giuseppe Verdi, Il trovatore: Chi del gitano
Giuseppe Verdi, Macbeth: Tre volte miagola
Giuseppe Verdi, I Lombardi alla Prima Crociata: O Signore, dal tetto natio
Georges Bizet: Carmen: Coro di sigaraie
Georges Bizet: Carmen: “Au secours!
Giuseppe Verdi, Rigoletto: Zitti, zitti
Pietro Mascagni: Cavalleria rusticana: Gli aranci olezzano
Giacomo Puccini: Madama Butterfly: Coro a bocca chiusa
Giuseppe Verdi, La Traviata: Coro di zingarelle
Giuseppe Verdi, La Traviata: Coro di Mattadori
Giuseppe Verdi, Nabucco: Va, pensiero
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