Torna nel circuito concertistico campano l’Ancem, l'Associazione Napoli Capitale Europea della Musica presieduta dal maestro Filippo Zigante, con una sua stagione concertistica per il triennio 2016/2018 al Teatro Diana e in parallelo ad un programma di iniziative culturali e sociali. A presentarne i dettagli, nella conferenza stampa svoltasi sabato mattina presso il Gran Caffè Gambrinus, il vertice Filippo Zigante (nella foto a destra), il presidente onorario dell’Ancem Dino Falconio, l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele, il direttore artistico del Teatro Diana Guglielmo Mirra e il dottor Giovanni Romano in rappresentanza della Banca Popolare di Novara, sponsor dell’iniziativa.
Attraverso la costituzione di un complesso cameristico, l’Accademia di Santa Sofia, dichiarato già dal suo esordio "di eccellenza per la qualità dei suoi componenti e per le scelte programmatiche", l’Ancem, "associazione unica nel panorama regionale e tra le poche in quello nazionale", propone un piano di attività triennale con l’obiettivo di superare la precarietà che caratterizza le produzioni musicali, dando spazio ai giovani talenti.
La stagione sarà ospitata dal Teatro Diana in via Luca Giordano a Napoli e inaugurata venerdì 2 dicembre 2016 alle ore 17,30 con musiche di Mozart e Rossini per un programma intitolato "Il Sorriso in Musica".
Seguirà un calendario di concerti tematici (si veda la locandina allegata in pdf), per consentire all’ascoltatore di acquisire un’informazione organica su periodi e stili musicali: ci sarà un programma dedicato alla scuola napoletana del ‘700 con un inserto contemporaneo ad essa ispirato; la musica veneziana; il ‘900 inglese; un ciclo dedicato a J.S. Bach (i Concerti brandeburghesi) ed uno a Mendelssohn (le Sinfonie giovanili); un programma dedicato alle colonne sonore per le opere cinematografiche, uno alla danza e un altro al valzer. In occasione del Giorno della Memoria il concerto sarà arricchito da una composizione in prima esecuzione assoluta della giovane ma già ben nota compositrice italiana Silvia Colasanti (nella foto sopra).
«La vita musicale nazionale si dibatte tra gravi difficoltà di natura economica che rendono spesso problematica anche l’attività delle grandi Istituzioni, quali le Fondazioni liriche e Sinfoniche e le Istituzioni Concertistiche Orchestrali. Sia pur consapevoli di ciò, noi intendiamo dare alla cittadinanza un segnale diverso, un segnale di speranza nel futuro, tale da poter riaccendere un interesse verso quella che è stata storicamente una delle grandi caratteristiche della nostra gente: il far musica», spiega il Maestro Filippo Zigante.
«Le sfide ci piacciono. Anzi, quanto più sono ambiziose - afferma Dino Falconio, presidente onorario dell’Ancem - più ci piacciono. Perciò abbiamo voluto puntare sui tre anni. L’Orchestra da camera stabile “Accademia di Santa Sofia” organizza un percorso lungo, ma suggestivo, che fino al 2018 riproporrà a Napoli la tradizionale vivacità artistica di una terra che ha dato e ricevuto tanto dal mondo della musica. Il fascino di un programma variegato vorrà avvicinare non solo il pubblico già appassionato, ma anche nuove generazioni che avranno l’opportunità di conoscere dal vivo l’esperienza cameristica. Per di più si tratta di una vera e propria eccellenza partenopea».
SCARICA LOCANDINA IN PDF
SCARICA PDF