Stasera, mercoledì 26 ottobre al Teatro delle Palme (ore 21), per l’Associazione Alessandro Scarlatti il bel concerto con l’Accademia dell'Orchestra Mozart, formazione nata come vivaio di giovani talenti nell’alveo dell’Orchestra Mozart, e come questa ha operato negli anni sotto la Direzione artistica di Claudio Abbado.
A dirigere ed ispirare questo gruppo di eccellenti giovani musicisti è la violista Danusha Waskiewicz (nella foto d'apertura) che, dopo essersi aggiudicata nel 2000 l’ARD Competition di Monaco di Baviera, a soli 25 anni è entrata a far parte dei Berliner Philharmoniker, diventandone prima viola.
«Per la tournée come solista con l’Accademia dell’Orchestra Mozart ho scelto un programma sulla base dei canti del mondo. Un programma – dichiara la Waskiewicz – assai vario: musica tedesca, irlandese, albanese, francese, musiche scritte per noi, un pezzo mio e molto altro. Tutti i partecipanti della mia masterclass per viola e musica di camera nell’Accademia Mozart di Bologna faranno parte di questi spettacoli».
In programma, pertanto, un itinerario d’ascolto nato dalla collaborazione tra due giovani realtà: i musicisti dell’Accademia dell’Orchestra Mozart (nella foto sopra) e gli allievi del corso di Alta Composizione tenuto annualmente da Azio Corghi e Mauro Bonifacio presso l’Accademia Filarmonica di Bologna.
La collaborazione si lega intorno al tema del popolare in musica e prevede trascrizioni e arrangiamenti per ensemble da camera e viola solista di musiche tratte dal grande repertorio colto o dalla tradizione popolare, insieme a brani composti per l’occasione che verranno eseguiti in prima assoluta.
Il concerto è realizzato in collaborazione con il CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica, nell’ambito dell’iniziativa “Circolazione Musicale in Italia 2016”
Costo del biglietto
Intero: 15 Euro
Ridotto giovani ( under 30); 10 Euro
Last minute: 3 Euro (under 25) in vendita un’ora prima del concerto.
Infoline081 406011www.associazionescarlatti.itinfo@associazionescarlatti.it
Mercoledì 26 ottobre 2016
Teatro delle Palme – ore 21.00
Programma
Georges Bizet (1838-1875): Habanera, trascrizione per oboe, clarinetto e archi di Gianni Giacomazzo
Jean Sibelius (1865-1957)
Norden op. 90 n. 1, trascrizione per viola solista e archi di Fabio Conocchiella
Il cacciatore di uccelli op. 90 n. 4, trascrizione per viola solista e archi di Annachiara Gedda
Celtic song, trascrizione per oboe, clarinetto e archi di Paola Samoggia
Béla Bartók (1881-1945)
Canzone del contadino, trascrizione per archi di Luisa Antoni
Canzone popolare ungherese, trascrizione per archi di Luisa Antoni
Erik Satie (1866-1925): Gymnopedie n. 2, trascrizione per oboe, clarinetto e archi di Diana Montanari
Paola Samoggia (1964): Gran a 2 per viola solista e archi (2016)
Fabio Conocchiella (1991): ARIA per viola solista e ensemble d’archi (2016)
Modest Petrovič Musorgskij (1839-1881): Une larme, trascrizione per voce femminile e ensemble di Mirco Ceci
Béla Bartók
Danza dell’orso, trascrizione per archi di Mirella Giordano
Danza del ragazzo slovacco, trascrizione per archi di Annachiara Gedda
Sera in Transilvania, trascrizione per archi di Fabio Conocchiella
Paolo Marzocchi, (1971): Albanian Folk Song per oboe, clarinetto e archi
Danusha Waskiewicz (1973): La donna del fiume per viola solista
Franz Schubert (1797-1828)
Gretchen am Spinnrade, trascrizione per violino, viola e archi di Alessandra Ciccaglioni
An Sylvia, trascrizione per oboe, clarinetto e archi di Mirco Ceci
An die Musik, trascrizione per oboe, clarinetto e archi di Mirco Ceci
The Merry Blacksmith Jig, orchestrazione per oboe, clarinetto e archi di Luisa Antoni
Accademia dell’Orchestra Mozart
Fra le iniziative di Alta Formazione della Regia Accademia Filarmonica di Bologna, l’Accademia dell’Orchestra Mozart costituisce dal 2005 un vero polo di attrazione per musicisti italiani e stranieri, rappresentando un’occasione di incontro con indiscussi maestri, come Enrico Bronzi, Alessandro Carbonare, Giuliano Carmignola, Sergej Krylov, Alexander Lonquich, Lucas Macías Navarro, Jacques Zoon, che hanno prestato la loro esperienza, oltre che come docenti, anche come direttori e solisti, e inoltre Alessio Allegrini, Raphael Christ, Gabriele Geminiani, Giovanni Gnocchi, Cristiano Gualco, Alois Posch, Guilhaume Santana, Danusha Waskiewicz.
L’Accademia dell’Orchestra Mozart è nata come vivaio di giovani talenti nell’alveo dell’Orchestra Mozart, e come questa ha operato negli anni sotto la direzione artistica di Claudio Abbado.
I migliori musicisti sono via via entrati a far parte dell’orchestra principale e alcuni oggi suonano in importanti realtà, come Giacomo Tesini all’Orchestra del Festival di Lucerna, Xhoan Xkhreli e Margherita Fanton alla Fenice di Venezia (quest’ultima vincitrice di concorso a soli 19 anni), Lavinia Morelli all’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Luigi Mazzucato all’Orchestra Sinfonica de Galicia, Vittorio Ferrari all’Orchestra della Radio Svizzera di Lugano (vincitore di concorso a 22 anni).
Una menzione speciale merita la violinista Laura Marzadori, violino di spalla nell’Orchestra del Teatro alla Scala.
L’Accademia dell’Orchestra Mozart programma ogni anno un’intensa attività concertistica, sia di tipo sinfonico sia che cameristico.
La compagine si esibisce regolarmente al Festival di Portogruaro ed ha preso parte alle stagioni del Bologna Festival – anche per la rassegna Baby Bofe’ – e della Fondazione Mariani di Ravenna.
Il debutto europeo è avvenuto nel 2010 all’Augsburger Mozartfest, in Germania, con l’esecuzione in prima assoluta del “Gloria” di Lorenzo Gibelli (accademico bolognese del XVIII sec.), pagina recentemente riscoperta nell’Archivio dell’Accademia.
Nel 2009, in collaborazione con la rivista Amadeus, l’orchestra ha inciso un disco dedicato a musiche di C. Ph. E. Bach, con Enrico Bronzi direttore e solista.
Dal 2010 al 2012 l’Accademia dell’Orchestra Mozart ha partecipato al “Cantiere delle Arti” e nel 2014 all’iniziativa “Raccontare il Territorio”, entrambe promosse dalla Regione Emilia Romagna.
Inoltre, con il grande oboista Lucas Macías Navarro, già primo oboe dell’Orchestra Mozart, ha condotto nell’autunno 2014 una fortunata tournée in Italia in collaborazione con il CIDIM.
Dal 21 al 26 ottobre 2016 è in programma una tournée italiana dell’Accademia dell’Orchestra Mozart, realizzata sempre in collaborazione con il CIDIM, nelle città di Pescara, Campobasso, Lamezia, Catanzaro e Napoli insieme alla violista Danusha Waskiewicz, prima viola dell’Orchestra Mozart, nel ruolo di solista e concertatore.
Danusha Waskiewicz
Nata nel 1973 a Würzburg ha iniziato lo studio del violino all’età di 6 anni e quello della viola a 10; dal 1992 al 1994 è stata allieva del violinista Walter Forchert, spalla della Bamberger Sinfoniker, presso l’Università di Francoforte, mentre dal 1994 al 1999 ha studiato con la violista Tabea Zimmermann.
Durante la sua carriera ha vinto numerosi concorsi tra i quali il Competition Lenzewski e la Deutsche Violagesellschaft.
In campo internazionale si è aggiudicata nel 2000 l’ARD Competition di Monaco di Baviera, incluso i premi speciali Brüder Busch Gesellschaft e Wilhelm Weichsler.
Ha iniziato la sua esperienza orchestrale presso la Radio Sinfonie Orchester di Francoforte, per poi collaborare in qualità di prima viola con numerosi complessi tra cui la Chamber Orchestra of Europe, la Mahler Chamber Orchestra, la Camerata Bern, l’Orchestra della Scala di Milano, la Münchener Philharmoniker e la Sinfonieorchester des Bayerischen Rundfunk.
A soli 25 anni è entrata a far parte dei Berliner Philharmoniker, per poi vincere due anni dopo il concorso per il ruolo di prima viola.
Dal 2004, su invito di Claudio Abbado, è prima viola dell’Orchestra Mozart di Bologna con la quale nel 2007 ha inciso la Sinfonia Concertante di Mozart per Deutsche Grammophon e successivamente i concerti Brandeburghesi di Bach per l’etichetta Euro Arts.
Dal 2010 è membro della Luzern Festival Orchestra.
Come solista si è esibita con la Stuttgarter Kammerorchester, la Breslau Leopoldina Kammerorchester, la St. Petersburger Festivalorchestra, la Osnabrücker Sinfonieorchester, la Züricher Tonhalle, la Sinfonieorchester des Bayerischen Rundfunk e l’Orchestra Mozart.
Nell’ottobre 2009 ha partecipato come solista alla prima esecuzione austriaca del “Viola Tango Rock Concerto” di Benjamin Yusupov sotto la direzione di Diego Matheuz e nel novembre 2014 ha eseguito il concerto per viola e orchestra di Béla Bartók con la Sudecka Filharmonia.
Nell’ambito della musica da camera ha sviluppato una lunga esperienza, collaborando con numerosi artisti tra i quali Isabelle Faust, Giuliano Carmignola, Mario Brunello, Alessio Allegrini, Sebastian Breuninger, Guy Braunstein, Lorenza Borrani, Thomas Zehetmaier, Kolja Blacher, Hagai Shaham, Alexis Cardenas, Francesco Senese, Wolfram Christ, Julian Arp, Philippe Berrod, Marcelo Nisinman, Chiara Tonelli, Jacques Zoon, Maurizio Grandinetti, Ingrid Fliter, l’Henschel Quartet, l’Arcanto Quartet ed Edicson Ruiz e Patrick Demenga con i quali ha effettuato diverse registrazioni per Trio e Duo.
Dal 2011 Danusha Waskiewicz ha intrapreso una stabile collaborazione con il pianista Andrea Rebaudengo con cui si è esibita in duo in vari festival tra i quali il “Festival Musica sull’Acqua” e il Lucerne Festival.
Nel giugno 2013 hanno inciso il loro primo CD dal titolo 21 Songs for Viola and Pianoforte.
Nell’estate del 2014 è stata ospite del Festival Suoni delle Dolomiti dove ha eseguito le Variazioni Goldberg di J. S. Bach assieme alla violinista Isabelle Faust e al violoncellista Mario Brunello.
Nel campo dell’insegnamento si occupa sia della formazione musicale di bambini e ragazzi, sia del perfezionamento di studenti nell’ambito solistico e orchestrale.
È docente presso la scuola Roberto Goitre di Colico, collabora con la Scuola di musica di Fiesole, la Aldeburgh Strings in Inghilterra, l’Accademia dell’Orchestra Mozart di Bologna e la Hochschule für Musik di Lucerna.
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