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Redazione

Juraj Valčuha, Zubin Mehta e Giuseppe Picone: sono questi i tre nomi proposti e ratificati sul tavolo del consiglio di indirizzo tenutosi oggi, in data 29 luglio, al Teatro San Carlo per le rispettive direzioni dell'Orchestra (il primo effettivo, il secondo onorario) e del Corpo di Ballo (nell'ordine, riportati nelle foto).

Il Teatro ha tenuto a sottolineare quanto lungo e impegnativo sia stato il percorso che ha portato alla nomina del nuovo Direttore Musicale del Lirico napoletano volendo identificare una figura non solo idonea a guidare quotidianamente le compagini artistiche del Teatro, ma anche a ribadire e ancor più valorizzare l’eccellenza del San Carlo in quella scacchiera internazionale, dove, per storia e tradizione, il Teatro si è nei secoli misurato, sempre guardando al futuro. Non pochi sono stati i nomi di direttori d’orchestra di chiara fama, presi in considerazione, tutti meritevoli e con tutti rimane il desiderio di continuare a collaborare; tra questi, Daniel Oren (sostenuto dalla Regione Campania e dalla maggior parte degli artisti del Coro e dell'Orchestra), Fabio Luisi, Gabriele Ferro, Pinchas Steinberg, tutti presenti nella prossima stagione.

Ed è così che il CdI oggi ha accolto dopo lunghi tempi d'attesa, su proposta della sovrintendente Rosanna Purchia e del Direttore Artistico Paolo Pinamonti, la scelta di due direttori complementari tra loro, per formazione, repertorio, vivacità intellettuale, dialogo generazionale: Zubin Mehta (classe 1936), Direttore Musicale Onorario, la cui fama e i successi internazionali, in tutti i continenti, dagli anni Sessanta ad oggi, ne consacrano il nome tra le leggende viventi, e Juraj Valčuha (classe 1976), Direttore Musicale Principale, appena quarantenne, definito dalla stampa "talento della lirica internazionale" che, per altrettanta serietà, rigore e acribia, consensi di pubblico e critica con le più importanti orchestre americane europee, esce da sette felici anni alla guida dell’Orchestra della RAI.

«Sono felice e soddisfatta - ha dichiarato in merito Rosanna Purchia - che al termine di un percorso lungo e complesso iniziato più di un anno fa, il CdI di oggi abbia accolto con plauso la proposta di nominare Juraj Valčuha e Zubin Mehta, rispettivamente, direttore musicale principale e direttore musicale onorario. Desidero ringraziare il Maestro Mehta per la vicinanza che ha sempre dimostrato al nostro teatro e a me in questi anni, vicinanza che viene confermata dall’accettazione del nostro invito. Ringrazio il maestro Valčuha perché sono sicura che con le sue competenze e le sue capacità la nostra magnifica orchestra e il nostro magnifico coro troveranno un nuovo dialogo artistico. Desidero altresì ringraziare tutti i grandi maestri da Oren a Luisi, da Mariotti a Santi con cui continueremo stabilmente a collaborare».

Quindi, il direttore artistico Paolo Pinamonti: «Le nomine uscite oggi dal CDI, Zubin Mehta direttore musicale onorario e Juraj Valčuha direttore musicale principale, sono un elemento importante di ulteriore crescita artistica e musicale del nostro teatro. Generazionalmente e artisticamente i due maestri non sono solo perfettamente complementari, ma sono una certezza in quella ricerca dell’eccellenza, in quella inquieta curiosità per un ampiamento dei repertori ed in quella volontà di dialogo e di collaborazione con i corpi artistici del nostro teatro».

Juraj Valčuha arriverà a Napoli dal Colorado, reduce da un’importante tournée con la New Philharmonic, per essere già domani in Teatro e assistere alla recita in programma di Aida.

Altrettanto tempo e attenzione ha richiesto la nomina del nuovo Direttore del Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo, a seguito della manifestazione di interesse indetta nei mesi scorsi.

La commissione composta da Anna Razzi, Mauricio Wainrot e Eric Vu-An, ha selezionato una rosa di candidati. Anche in questa occasione il percorso non è stato semplice: molte le competenze e le importanti personalità che hanno onorato il San Carlo con la loro presenza e che con grande umiltà si sono messi in discussione.

Accolta dall’intero CdI l’idea della Sovrintendente e del Direttore Artistico, che occorreva avere il coraggio di osare e di supportare nel percorso un giovane di talento italiano, napoletano per nascita e formazione: Giuseppe Picone (classe 1976), affermata star internazionale, ballerino dell’English National Ballet e American Ballet di New York, diplomato alla Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo.

Inoltre, il CdI tenutosi in data odierna ha preso atto dell’entrata in Consiglio della Città Metropolitana (a seguito del parere positivo pervenuto nei giorni scorsi dal MIBACT).

La Camera di Commercio conferma il suo contributo, in qualità di Socio Privato, ma, non raggiungendo l’importo stabilito dallo statuto (il 15% sul totale delle erogazioni statali), non ha al momento un rappresentante in Consiglio.

Intanto, a seguito delle dimissioni rassegnate dal Direttore delle Risorse Umane Guido Mulè, il CdI ha condiviso la proposta della Sovrintendente di indire una nuova manifestazione di interesse al fine di identificare una nuova figura idonea a ricoprire tale ruolo. Le modalità della nuova manifestazione di interesse verranno pubblicate a breve sul sito internet del Teatro (www.teatrosancarlo.it).

Sul tema delle assunzioni per il 2017, in ottemperanza alla legge 100 del 2010, a fronte di 9 esodi del 2016, sarà possibile procedere nel 2017 ad altrettante assunzioni a tempo indeterminato. La Fondazione Teatro di San Carlo pertanto intende bandire concorsi pubblici per l’assunzione a tempo indeterminato di 9 figure strutturalmente necessarie al buon funzionamento della Fondazione, che non comportano un aggravio di costi in quanto ricoperte da svariati anni con contratti annuali.

Le figure richieste sono (3 elettricisti, 1 macchinista, 1 attrezzista, 1 maestro collaboratore al ballo, 1 maestro collaboratore al coro, primo timpanista, primo violoncello).

Inoltre, con un percorso da condividere con il nuovo Direttore Musicale, saranno bandite selezioni concorso per riequilibrare la tenuta artistica delle diverse sezioni di Coro e Orchestra. Le modalità per partecipare a suddetti concorsi pubblici verranno come sempre pubblicate sul sito internet del Teatro (www.teatrosancarlo.it).

Juraj Valčuha

Nato nel 1976 a Bratislava vi studia composizione e direzione e prosegue gli studi a San Pietroburgo con Ilya Musin e a Parigi.

Nel 2006 debutta con l´Orchestre National de France e al Comunale di Bologna con La bohème. In seguito debutta con le maggiori compagini internazionali quali i Münchner Philharmoniker, la Gewandhaus di Lipsia, la Staatskapelle di Dresda, le orchestre americane di Pittsburg, Los Angeles Philharmonic, San Francisco, la National Symphony di Washington, la New York Philharmonic, la Filarmonica di Berlino, l´Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam. Con l´OSN della Rai, di cui è stato direttore principale dal 2009, ha effettuato tournée al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, nella stagione di Abu Dhabi Classics, al Festival Enescu di Bucarest, a Verona e a Rimini. Nella stagione 2013/2014 ha diretto l’Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia al Festival di Bratislava e a Roma. Sono seguiti concerti con la Filarmonica della Scala, i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la Pittsburgh Symphony, le Orchestre delle Radio NDR di Amburgo, WDR di Colonia, della Radio Svedese di Stoccolma e della NHK a Tokyo. Ha diretto inoltre Butterfly al Teatro di Firenze e una produzione de L’amore delle tre melarance di Prokof’ev nell’edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino. La stagione 2014/2015 lo ho impegnato in una tournée con l´OSN Rai che ha toccato Monaco, Colonia, Zurigo, Basilea e Düsseldorf con Arcadi Volodos. Ha diretto Turandot al San Carlo di Napoli e Jenůfa al Comunale di Bologna oltre ai concerti con le orchestre sinfoniche di San Francisco, Pittsburgh, Washington e Los Angeles Philharmonic, con l’Accademia di Santa Cecilia, la Konzerthaus di Berlino e i Wiener Symphoniker. In questa stagione 2015/2016 ritrova la New York Philharmonic, la Pittsburgh e la San Francisco Symphony, la Philharmonia a Londra e in tournée, l´Orchestra dell´Accademia di Santa Cecilia, l´Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, le orchestre della Radio di Francoforte e di Amburgo e i Münchner Philharmoniker. Dirige Parsifal all´Opera di Budapest. Al Teatro di San Carlo lo scorso aprile ha diretto la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore, op. 100 di Sergej Prokof’ev e l'Œdipus Rex, di Igor’ Stravinskij. Nel 2017 avrà il debutto con la Chicago Symphony, e raggiungerá le orchestre di San Francisco, Pittsburgh, Montreal, nonchè l´Orchestre National de France, l´Orchestre de Paris, le Orchestre di Radio Francoforte, Amburgo NDR, Konzerthaus Berlin, Philharmonia di Londra e Santa Cecilia. Dirigerà inoltre la Dama di Picche a Firenze, Peter Grimes a Bologna, Carmen e Elektra al Teatro di San Carlo.

Zubin Mehta

Nasce nel 1936 a Bombay e riceve la sua prima educazione musicale sotto la guida del padre Mehli Mehta, celebre violinista e fondatore della Bombay Symphony Orchestra. Dopo un breve periodo in cui si dedica agli studi in Medicina a Bombay, si trasferisce a Vienna nel 1954 dove segue i corsi di Direzione d’Orchestra di Hans Swarowsky all’Akademie für Musik. Nel 1958 vince il Concorso Internazionale di Liverpool e la Koussevitzky Competition a Tanglewood. Nel 1961 dirige le Filarmoniche di Vienna, Berlino e Israele con cui ha recentemente festeggiato i 50 anni di collaborazione. Dal 1961 al 1967 è Direttore Musicale della Montreal Symphony Orchestra e dal 1962 al 1978 è Direttore Musicale della Los Angeles Philharmonic Orchestra. Nel 1969 è Consulente Musicale della Israel Philharmonic di cui poi diverrà Direttore Musicale nel 1977. Nel 1981 la Israel Philharmonic Orchestra gli conferisce il titolo di Direttore Musicale a vita. Con questa straordinaria compagine tiene più di tremila concerti e importanti tournées in tutti cinque i continenti. Nel 1978 è Direttore Musicale della New York Philharmonic, incarico della durata di 13 anni, il più lungo nella storia dell’orchestra. Dal 1985 è Direttore Principale dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Il suo debutto alla direzione di un’opera è a Montreal nel 1963 con Tosca. Da allora dirige alla Metropolitan Opera di New York, alla Staatsoper di Vienna, alla Royal Opera House Covent Garden, alla Scala di Milano, nei teatri di Chicago e Firenze e al Festival di Salisburgo. Tra il 1998 e il 2006 è Direttore Musicaledella Bayerische Staatsoper di Monaco. Nel mese di ottobre 2006 inaugura il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia ed è Presidente del Festival del Mediterraneo fino al giugno 2014, per cui ha diretto un acclamatissimo ciclo del Ring con La Fura dels Baus in coproduzione con il Teatro dell’Opera di Firenze. Altri cicli del Ring sono stati diretti alla Chicago Opera e alla Bayerische Staatsoper. Diversi i premi e i riconoscimenti che gli sono stati conferiti tra cui il “Nikisch-Ring” lasciatogli in eredità da Karl Böhm. Zubin Mehta è cittadino onorario di Firenze e Tel Aviv ed è stato nominato membro onorario della Staatsoper di Vienna nel 1997, della Bayerische Staatsoper nel 2006 e della Gesellschaft der Musikfreunde Wien nel 2007. Il titolo di “Direttore Onorario” gli viene conferito dalle seguenti orchestre: Orchestra Filarmonica di Vienna (2001), Münchner Philharmoniker (2004), Los Angeles Philharmonic (2006), Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (2006), Staatskapelle Berlin (2014) e Bayerisches Staatsorchester (2006), con il quale si è esibito a Srinagar, nel Kashmir nel settembre 2013. Imperiale del Giappone del “Praemium Imperiale”. Nel marzo 2011 ottiene la stella sull’Hollywood Boulevard. Nel luglio 2012 gli viene conferita la Croce di Commendatore al Merito dalla Repubblica Federale di Germania. Nel settembre 2013 il governo indiano lo ha insignito del “Tagore Award per l’armonia culturale” che un anno prima fu assegnato a Ravi Shankar. Zubin Mehta continua a sostenere la scoperta e la promozione dei talenti musicali di tutto il mondo. Insieme al fratello Zarin è presidente della Fondazione Mehli Mehta Music di Bombay, in cui più di 200 bambini vengono educati alla musica classica. La Buchmann-Mehta School of Music di Tel Aviv si dedica invece alla crescita dei giovani talenti in Israele ed è strettamente legata alla Israel Philharmonic Orchestra: un nuovo progetto di insegnamento rivolto ai giovani arabi israeliani nelle città di Shwaram e Nazareth con insegnanti locali e membri della Israel Philharmonic Orchestra.

Giuseppe Picone

A nove anni entra a far parte della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli ed a dodici anni e' scelto da Beppe Menegatti per interpretare il ruolo del giovane Nijinsky nell'omonimo balletto accanto a Carla Fracci e Vladimir Vassiliev.

Prosegue gli studi presso l'Accademia Nazionale di danza di Roma, vincendo i Concorsi di Rieti e Positano.

A sedici anni e' invitato come solista da Pierre Lacotte al Ballet National de Nancy debuttando nel ruolo di Petruska di M.Fokine, cui seguono La Sonnambula di Balanchine, Paquita di Petipa e L'Ombre dello stesso Lacotte.

Nel 1993 è solista dell'English National Ballett di Londra , con cui rimane fino al 1997, subito entrare a far parte l'American Ballet Theatre di New York, debuttando con il balletto Cenerentola di Ben Stevenson, guadagnandosi il plauso di Anne Kisselgoff, decana dei critici di danza statunitensi. Ha interpretato i ruoli principali nei balletti piu' importanti del repertorio classico: Giselle (Deane, Fracci ,Jude, Mc Kenzie), Il Lago dei Cigni (Nurejev, Mc Kenzie, Dowell, Jude), Cenerentola (Corder, Stevenson), guadagnandosi il plauso di Anne Kisselgoff, decana dei critici di danza statunitensi .Ha interpretato i ruoli principali nei balletti piu' importanti del repertorio classico: Giselle (Deane ,Fracci ,Jude ,Mc Kenzie), Il Lago dei Cigni (Nurejev, Mc Kenzie, Dowell, Jude), Cenerentola (Corder, Stevenson), Romeo e Giulietta (Nurejev, Mac Millan, Jude), Lo Schiaccianoci (Stevenson, Holmes, Mc Kenzie, Amodio , Deane), La Bayadere (Makarova), Etude (Lander), Onegin (Cranko), Gaite' Parisienne (Franklin), Les Patineurs (Ashton),Variation for Four (Dolin), La Bella Addormentata (Hynd, Mac Millan, Wright), Raymonda (Gacio), Don Chisciotte (Mc Kenzie), Corsaro (Holmes, Khomyakov), Le Silfidi (Fracci). Nel repertorio neoclassico e moderno ha danzato Tcajkovsky pas de deux, Square Dance, Who Cares?, The Four Temperaments, Divertissement 15', Apollon (G.Balanchine), Sinfonietta (J.Kylian), Gong (M.Morris), Spring and Fall (J. Neumaier), Black Tuesday (P. Taylor), Known by heart, Push come to shove, Brahms Haydn Variation (T. Tharp), L'Arlesienne (R. Petit), In the Middle, Slingerland (W. Forsythe), Symphonic Dance (M. Bigonzetti), Disposition (J.Selya), Homage a' Miles Davis (M.Naisy), Te vojo bene assaje, Franca Florio, La Sonnambula (L. Cannito), I have a dream (L.Cannito e M.Merola), La Primavera Romana della Signora Stone (L. Bouy), Bacco e Arianna (F. Franzutti), I due gentiluomini di Verona, David e Apollo e Dafne (S. Giannetti), Narciso,Blue Moon, Romeo&Giulietta, Come le foglie (G. Garofoli), La Lacrimosa (C. Tanesini), Viderunt Omnes (L. Martorana), Dibbuk (A. Ratmansky), Sahara, Bolero (W. Matteini), Farinelli (A. Cuocolo), Morte di un innocente, Spartacus, Amadeus Mozart, Alles Walzer, Thais e Apollon Musagete creato nel 2011 con il Corpo di ballo dell'Arena di Verona (R. Zanella), Aida e Macbeth (G. Iancu-V.Vassiliev), L'Opera da tre soldi (M.Piazza ) e Compassione (creato per lui da Michele Merola nel Maggio 2011),Verdiana (G.Stiscia),Minotauro (A. Canestro),Gran Suite Classique Verdiana (M. Batti).

Insieme a Nina Ananiashvili, ha debuttato alla prima mondiale al Metropolitan di New York in Le Corsaire di Anne Marie Holmes, interpretazione che gli è valsa, nel 1999, la nomination al Premio Internazionale "Benois pour la Dance".

Ha partecipato in Giappone al tour Nina Ananiashvili and Friends, e al Gala' Stars of Ballet .

Ospite di numerose compagnie, tra cui il Royal Ballet di Londra, Staatsoper di Vienna, Het National di Amsterdam, Los Angeles Dance Theatre, Boston Ballet, Ballet National De Bordeaux, Bucarest National Opera, Ballet National di Cuba, Ljubljana National Ballet, Macedonia Opera e Balletto, Teatro dell'Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Arena di Verona, Teatro Massimo di Palermo ed a Festival e Gala' internazionali.

John Clifford, Direttore del Los Angeles Dance Theatre, ha creato per lui il ruolo di Humphrey Bogart nel Dance Musical "Casablanca"

Per festeggiare la loro memorabile carriera,viene invitato da Vassiliev e Maximova al Gran Gala' tenutosi al Bolshoi di Mosca.

Nel 2005 è stato il primo italiano ad essere ospite al concerto di Capodanno dell'Opera di Vienna, in diretta televisiva mondiale con le coreografie di Renato Zanella. .

In prestigiosi programmi su Rai1 ha danzato nel 2002 alla Festa della Repubblica, nel 2009 e' Stella Ospite della serata finale del Festival di Sanremo e da Sorrento del Premio Caruso e nel 2010-2012 è protagonista del Concerto di Capodanno dal Teatro La Fenice di Venezia.

Nel Marzo 2010 è a New York come Ambasciatore della Danza Italiana nel Mondo per il Gran Galà Tribute to a Dance Legend (Vladimir Vassiliev),

Andrea Bocelli lo invita per esibirsi al suo fianco nell Ave Maria di Shubert Coreografata da K.Cellini per la quinta edizione del Concerto al Teatro del Silenzio con artisti di grande spessore come Josè Carreras e Zucchero e nel Dicembre dello stesso anno al Teatro Verdi di Pisa per la serata "Notte Illuminata". Da Coreografao ha realizzato tre assoli, Carmina Burana, Adagetto, Omaggio a Verdi e il Bolero di Ravel.

Nel Febbraio 2011 al Teatro Filarmonico di Verona Renato Zanella crea per lui in Prima Mondiale Apollon Musagete per lo spettacolo "Omaggio a Stravinsky" e nel 2012 Mario Piazza gli affida il ruolo di Pulcinella.

Ha ricevuto il Premio Positano nel 1997 al Merito e nel 2002 al Valore, Premio Caserta 1999, Premio Gino Tani 2001, il Premio DANZA e DANZA 2002 come Miglior Ballerino Italiano sui palcoscenici del mondo ed ha danzato al Gala' di Danza al Festival di Cannes, con l'Etoiles del Ballet 2000, premiato come uno dei migliori interpreti del 2004, Premio Anita Bucchi come Miglior Interprete Maschile 2005/2006,Premio Asti Danza 2007, Premio Internazionale Apulia Arte 2008, Premio MozArt Box2008,Premio Ginestra D Oro e Premio Ugo dell Ara 2010, Premio MPS Danzainfiera e Premio Napoli Cultur Classic 2011, Premio Aurel Millos 2011, Premio Special GD Awards 2011, Premio Amalfi Danza International al Valore 2012, Premio GD Awards 2012,Premio Una vita per la danza 2013.

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