A fronte delle attuali prospettive non proprio rosee per gran parte delle Fondazioni Liriche d'Italia sul fronte degli equilibri e delle garanzie finanziarie messe in gioco fra Stato, amministrazioni locali e sostenitori privati, il Teatro San Carlo respira giorni di fermento e finanche d'investimento utili al futuro delle proprie, prossime stagioni. La prima buona notizia arriva dall'ultimo Consiglio di Indirizzo, tenutosi ieri nel primo pomeriggio e terminato con l'approvazione del bilancio consuntivo 2015, chiuso in pareggio addirittura per l'ottavo anno consecutivo. Voti all'unanimità da parte dei componenti, tutti presenti all'appello e al tavolo a partire dal sindaco-presidente Luigi de Magistris e dalla sovrintendente Rosanna Purchia, quindi al vice-presidente Maurizio Maddaloni, ai consiglieri Michele Lignola, Giuseppe Tesauro e Sebastiano Maffettone, più il Collegio dei Revisori dei conti presieduto da Carlo Greco con Roberto Cappabianca.
Secondo segnale, il netto anticipo con cui, rispetto agli scorsi anni, sarà presentata la nuova stagione d'opera, di balletto e dei concerti, in data già fissata per venerdì 6 maggio alle ore 12 nel Salone degli specchi, ossia il Foyer storico. All'incontro, come da sana tradizione liberamente aperto al pubblico, parteciperanno i vertici delle Istituzioni cittadine (il sindaco de Magistris e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca), la sovrintendente Purchia, il direttore artistico Paolo Pinamonti, Patrizia Boldoni (presidente della Scabec, la società della Regione Campania per i beni culturali e il turismo), Mauro Felicori (direttore della Reggia di Caserta), Piero Maranghi (amministratore delegato e direttore di Classica tv), Daniele Marrama (presidente della Fondazione Banco di Napoli). E sempre ai fini degli indirizzi di crescita qualitativa, il direttore delle Risorse Umane Guido Mulè, con la sovrintendente e il responsabile artistico, incontreranno già a breve termine e di volta in volta le maestranze (prime parti dell'Orchestra, gli artisti del Coro e il Corpo di Ballo) per un confronto sulla "progettualità futura" e sulle "eventuali criticità". Il tutto ricordando l'attenzione a tutt'oggi in corso sulla direzione musicale stabile e sui contatti concreti con il vulcanico direttore d'orchestra Daniel Oren ma, anche, la possibilità di ricoprire un altro posto apicale vacante, quello alla direzione del Corpo di Ballo.
Infine, relativamente all'incontro di oggi, la Fondazione ha dichiarato: «Il Consiglio di Indirizzo del Teatro di San Carlo ha approvato, in data odierna, all'unanimità, il bilancio consuntivo 2015, che vede il pareggio di bilancio raggiunto per l’ottavo anno consecutivo, con un leggero utile: un risultato molto importante, grazie a una gestione oculata e virtuosa, perseguita dalla Sovrintendente Rosanna Purchia, e condivisa e sostenuta dall’intero CdI; la Fondazione, grazie a questa gestione virtuosa è riuscita a preservare l’eccellenza della sua proposta artistica, con un incremento delle alzate di sipario, dei titoli proposti, del pubblico raggiunto, delle aperture del Teatro, per le visite guidate e innumerevoli attività, che hanno contribuito a raggiungere gli obiettivi prefissati. Tutti all’unanimità hanno espresso parole di apprezzamento nei confronti dell’operato della Sovrintendente e di tutto il management, dei complessi artistici, e dei dipendenti tutti».
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