«Credo poco ai protocolli d'intesa - dichiara la sovrintendente Rosanna Purchia in apertura di presentazione di un sodalizio sin qui senza precedenti fra il Lirico napoletano e il Conservatorio "Nicola Sala" di Benevento - ma è con orgoglio che oggi, partendo al contrario da un serrato lavoro organizzativo e progettuale, portiamo sul tavolo un esempio di sinergia virtuosa che porta il nome di Orchestra Academy. A indicarlo, al mio fianco - ha proseguito la Purchia - le presenze emblematiche del Procuratore della Repubblica di Benevento, Giovanni Conso, di Maria Victoria Alcaraz, directora general del Teatro Colon di Buenos Aires, di Caterina Meglio e di Giuseppe Ilario, rispettivamente presidente e direttore del Conservatorio di Benevento, unitamente, sempre in rappresentanza della nostra Fondazione, al segretario artistico Franco Andolfi, alla responsabile del marketing Emmanuela Spedaliere e al violino di spalla Cecilia Laca. Una sinergia fra istituzioni e territorio che mi auguro, così come nel caso di un'analoga intesa con il Conservatorio di Latina, possa presto coinvolgere anche le altre realtà regionali e nazionali». Alla base, il progetto di alta formazione per giovani musicisti d'orchestra di età compresa fra i 18 e i 26 anni, da reclutare tramite bando di selezione (scaricabile al termine dell'articolo e in scadenza il prossimo 29 febbraio) ai fini della frequenza di un corso superiore di tecnica orchestrale affidato a tutte le doppie prime parti dell'Orchestra del Teatro San Carlo. Il tutto, nelle aule del polo di Vigliena sotto la guida e la supervisione del maestro Gabriele Ferro (nell'ultima foto in basso). Dalla selezione usciranno 22 violini preparati dai maestri Gabriele Pieranunzi e Cecilia Laca (nella foto sotto con la sovrintendente Purchia, il Procuratore Conso e i vertici del "Nicola Sala"), 8 viole (maestri Luca Improta, nella foto sotto a destra, e Antonio Bossone), 6 violoncelli (maestro Luca Signorini, nella foto sotto a sinistra), 5 contrabbassi (maestri Carmine Laino e Ermanno Calzolari), 2 flauti (maestri Bernard Labiausse e Silvia Bellio), 2 oboi (maestri Domenico Sarcina e Hernan Garreffa), 2 clarinetti (maestri Luca Sartori e Sisto Lino d'Onofrio), 2 fagotti (maestri Mauro Russo, nella quarta foto sotto, e Maddalena Gubert), 2 corni (maestri Ricardo Serrano e Simone Baroncini), 2 trombe (maestri Giuseppe Cascone e Fabrizio Fabrizi), 3 tromboni (maestri Gianluca Camilli e Sergio Danini), 1 basso tuba (maestro Federico Bruschi), 1 timpanista e 2 percusionisti (docente Barbara Bavecchi). L'articolazione del corso, ideata alla fine del 2015 e progettata per una durata di cinque mesi, sarà divisa fra lezioni individuali da un'ora, al mattino, mentre al pomeriggio lezioni di fila «per insegnare ai ragazzi - spiega la Laca - la nostra identità di gruppo in orchestra».
Quindi, le efficaci parole di fiducia all'iniziativa del procuratore Conso: «Ho sempre ritenuto la musica un veicolo prezioso per il riscatto sociale e morale. La musica è sacrificio e impegno così come un modo per far crescere il bello e il giusto contro il pericoloso incanto delle sirene della criminalità. Per questo - ha concluso il procuratore, da tempo abbonato fedele al San Carlo - ci sto, ci credo e sostengo con forza l'Orchestra Academy».
Parimenti grande è l'entusiasmo da parte del presidente e del direttore del "Nicola Sala", già più che attivi entro una rete di collaborazioni con le principali istituzioni del territorio beneventano e le risorse interne al Teatro San Carlo con eventi che vedranno i ragazzi del Conservatorio di via Mario la Vipera suonare in prima linea in diverse iniziative: la prima coinvolge il Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo, preparato da Stefania Rinaldi, insieme al Coro del Conservatorio di Benevento, entrambi impegnati a Pietrelcina per le celebrazioni di Padre Pio, il prossimo 12 febbraio, alle ore 19; successivamente, l’estate prossima, al San Carlo l’Orchestra del
Conservatorio di Benevento, impegnata per Carmen Suite con il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo e con Svetlana Zakharova, e tramite il medesimo accordo di collaborazione, sarà permesso agli studenti dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale beneventana di accedere alla possibilità di tirocini e stage presso il San Carlo, e a numerosi spettacoli con tariffe agevolate.
Ed è così che, a pochi giorni delle forti preoccupazioni espresse dall’assemblea congiunta delle Conferenze nazionali dei Presidenti, dei Direttori e dei Presidenti delle Consulte degli studenti di tutti i Conservatori statali e non statali d’Italia, il direttore del "Nicola Sala", Giuseppe Ilario, amplia e rilancia gli orizzonti dell'offerta formativa creando collegamenti con i luoghi e le istituzioni del lavoro. «Il Conservatorio di oggi è cambiato. Dunque non è più sufficiente insegnare a suonare o a cantare - ha infatti ribadito il maestro Ilario - ma ai nuovi musicisti è necessario insegnare un mestiere, intervenendo sulla formazione dei profili professionali». La convenzione è stata quindi ideata con l’obiettivo di sviluppare e consolidare iniziative di collaborazione comuni non solo nell’ambito formativo, bensì pensando anche alla produzione, alla diffusione e promozione artistica sul territorio, consolidando e incrementando iniziative condivise, in un’ottica di sistema, di formazione, tirocinio e produzione musicale, anche mediante la realizzazione di attività e progetti congiunti, nell’ottica dei rapporti nazionali e internazionali sviluppati dalle due istituzioni.
Un atto formale che va, per quel che riguarda il San Carlo, ad allinearsi con tutti gli altri percorsi di formazione sin qui in campo: la Scuola di Ballo, diretta da Stéphane Fournial, la prima in Italia e tra le istituzioni più antiche in Europa,il Coro di Voci Bianche, diretto da Stefania Rinaldi, è sempre in prima linea, per opere, concerti, manifestazioni in Teatro e in trasferta. Inoltre:il progetto PON – Legalit-ARS inserito all’interno del “Piano di Azione Giovani, Sicurezza e Legalità”, I Sancarlini, Laboratorio d’Arte composto da cantanti, giovani musicisti e compositori rivolto a giovani dotati di spiccate potenzialità esecutive che intendono coltivare la loro personalità nella musica e nell'arte fra repertorio moderno e contemporaneo, le tante proposte Educational, i percorsi didattici per differenti fasce d'età. Infine, l’iniziativa inedita "I pulcini del San Carlo": quasi 100 piccoli abbonati dai 7 ai 15 anni, seguiti dalla loro Presidente Francesca de Gregorio.
ORCHESTRA ACADEMY DEL TEATRO SAN CARLO
LABORATORI ARTISTICI DI VIGLIENA
Corso Superiore di Tecnica Orchestrale
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