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Redazione

La diciottesima edizione del Festival di Musica da Camera, manifestazione artisticamente diretta da Alfredo De Pascale con targa Napolinova, dopo essere stata ospitata nel corso delle sue varie edizioni in alcune delle più prestigiose sedi storico-artistiche di Napoli (Villa Pignatelli, Accademia di Belle Arti, Museo di San Martino, Museo Archeologico Nazionale, “Sala Vasari”), torna da domani venerdì 20 (ore 18,15) torna quest'anno nella prestigiosa Sala del Refettorio dipinta dal Vasari” (nella foto d'apertura) nello splendido Complesso Monumentale di Sant’'Anna dei Lombardi, la preziosa chiesa di via Monteoliveto in cui è esposta la magnifica Deposizione tardo quattrocentesca in terracotta e a grandezza d'uomo (un capolavoro assoluto) realizzato dal Mazzoni. Il tutto, grazie alla fondamentale collaborazione con l’'Arciconfraternita di S. Anna e S. Carlo Borromeo dei Lombardi.

Ai concerti, tutti a ingresso libero fino ad esaurimento posti, quest’anno parteciperanno sia formazioni stabili di fama internazionale sia giovani organici composti da giovanissimi talenti. I programmi spazieranno nell’intero repertorio cameristico compreso fra il il Sette e il Novecento. Ad aprire il Festival sarà il “Trio Bucarest”, formazione esibitasi nei più importanti Festival e Teatri internazionali, composto dalla violinista Marianna Muresanu, dal violoncellista Ilie Ionescu e dalla pianista Alessandra Brücher. In programma, un percorso monografico dedicato a Brahms con l’esecuzione di due dei tre Trii composti dal grande compositore tedesco.

Il secondo concerto, invece, vedrà esibirsi un duo formato da due giovanissimi talenti, la violinista Federica Tranzillo, appena diciottenne e già premiata in numerosi concorsi, tra i quali, in particolare, l’'edizione 2015 del “Premio Violinistico Internazionale Renato e Giovanna Capunzo”, e dalla pianista Lidia Fittipaldi, anche lei premiata in concorsi nazionali e internazionali. Insieme interpreteranno brani da Tartini a Grieg .

Il terzo appuntamento proporrà di nuovo una formazione stabile di chiara fama, il “Quartetto Viotti” (nella foto a destra), quartetto d’archi guidato da Franco Mezzena, violinista di notorietà internazionale, affiancato da altri artisti di chiara fama, come la violinista Nancy Barnaba, il violista Luca Ranieri e la violoncellista Cecilia Berioli. Il programma, tutto dedicato ai quartetti di Giovanni Battista Viotti, grande violista e compositore piemontese, virtuoso figlio della grande scuola violinistica italiana, fu uno dei suoi massimi rappresentanti nel corso della seconda metà del ‘'700, in tutta Europa.

Il “Quartetto Viotti”, non solo ha preso il nome del grande musicista, ma è anche promotore di un progetto di esecuzione dell’'integrale dei suoi quartetti, portato nei più importanti teatri italiani e mirato anche all’'incisione, già iniziata, per la casa discografica Brilliant Classics.

Concluderà il Festival un altro duo di giovani talenti, composto dalla flautista Francesca Lavecchia, premiata in vari concorsi internazionali, e dal pianista Gabriele Biffoni, anche lui premiato a vari concorsi e con alle spalle già una significativa attività. Il duo proporrà alcuni dei brani più belli dedicati a questa formazione da grandi compositori, tra i quali la Sonata di Poulenc e quella di Prokofiev.

Info: 347.8430019 - info@associazionenapolinova.it -

www.associazionenapolinova.it

Facebook: Ass. Napolinova

Venerdì 20 novembre 2015 ore 18,15

“Trio Bucarest”

Mariana Muresanu, violino –- Ilie Ionescu, violoncello - Alessandra Brücher, pianoforte

Programma

J. Brahms - Trio op. 87 in Do maggiore

Trio op. 114 in do minore

Mariana Mureşanu si è diplomata con la lode al Conservatorio di Bucarest con il Maestro George Manoliu, vincendo la borsa di studio “Enescu” come miglior giovane violinista rumena. Ha partecipato per tre anni consecutivi (1968-1971) ai corsi di musica da camera nell’'ambito del Festival di Bayreuth, ove si è esibita anche da solista con il concerto in Mi maggiore di Bach sotto la direzione di Pierre Boulez. Ha frequentato i corsi di alto perfezionamento con Salvatore Accardo. Nel 1971 da solista dell’'Orchestra da Camera della Radio di Bucarest, si esibisce in Germania, Spagna, Svizzera ed in Italia. Nel 1971 diviene “1° Violino di Spalla” della prestigiosa Orchestra Sinfonica della Radio di Bucarest; inoltre, dal 1983 al 1986, è stata 1° Violino di Spalla dell’'Orchestra della RAI di Napoli, suonando da solista, in prima esecuzione italiana, il concerto per violino di Mysliveček e il K. 271 di Mozart. Dall'’ '‘87 all’'’88 è stata 1° Violino di Spalla della Sinfonica dell’'Aquila. Vincitrice del concorso di 1° violino di spalla della Regionale del Lazio, ha suonato tantissime volte da 1° violino di spalla con l’'Orchestra del “Teatro San Carlo”. Ha suonato da solista sotto la direzione di Elenescu, Martin, Ceakarov, Bacs, Asencio, musiche di Bach, Mozart, Spohr, Lalo, Bruch, Vivaldi, Mendelssohn e Brahms. Numerosi i recitals ai quali ha partecipato, con un repertorio che spazia dalla musica barocca, ai classici (Mozart e Beethoven integrale delle sonate) alla musica romantica e contemporanea Chausson, Franck, Saint‑Saëns, Brahms (integrale della Sonate), Prokofiev, Pizzetti, Enescu ed ha inciso per la Radio Televisione Rumena sonate e brani di autori rumeni contemporanei. È 1° Violino del Quartetto “Accademia di Napoli”, con il quale ha tenuto più di 300 concerti nelle più importanti stagioni musicali, Milano (Sala Manzoni), Pesaro (Teatro Rossini), Padova (Sala dei Giganti), Roma (Teatro dell’Opera), Venezia, Festival Internazionale di Sorrento, Festival del Quartetto di Linz, Radio di Ginevra, Montecarlo, Berlino, Fukoka, Nagasaki. Ha collaborato con Sergio Fiorentino e Carlo Bruno e con il chitarrista Alirio Diaz. Ha inciso per la “Pentaphon” musiche di Montuori e Haydn, per la “Nuova Era” musiche di Fenaroli e per la “Phoenix” musiche di Umberto Leonardo (“Il ballo della Tarantola”). Ha anche inciso i quintetti con pianoforte di Martucci e Longo, quest'’ultimo in prima esecuzione e registrazione mondiale.

Suona un violino Goffredo Cappa (Saluzzo, 1700).

Ilie Ionescu, nato a Craiova (Romania), si è diplomato all’'Accademia di Bucarest con il massimo dei voti con il Maestro Juliu Bonis e si è perfezionato con il Maestro Navarra. Ha svolto un’'intensa attività concertistica, da solista con le più importanti orchestre rumene ed in Italia con l’'orchestra dell’'Arena di Verona, Orchestra Marchigiana, “Alessandro Scarlatti” della R.A.I. di Napoli, l’'orchestra del Teatro “Petruzzelli” di Bari e l’'orchestra del “Teatro di San Carlo” di Napoli, con un repertorio concertistico comprendente autori come Haydn, Boccherini, Schumann, Lalo, Saint-Saëns, Čajkovskij e Dvořak, effettuando anche esecuzioni per la radio rumena e la radio svizzera.

Dal 1979 ricopre la carica di Primo Violoncello nell’'Orchestra del “Teatro San Carlo” di Napoli. Successivamente viene invitato, in qualità di Primo Violoncello, dal Teatro alla Scala di Milano e dal Teatro Petruzzelli di Bari.

È membro fondatore del “Trio Bucarest” e del quartetto “I Solisti del San Carlo” con cui ha inciso musiche di Haydn, Montuori, Fenaroli, Achille Longo e Giuseppe Martucci.

In Italia con il Trio Bucarest ha sostenuto numerosi concerti nelle sale più prestigiose: Teatro dell’'Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Manzoni di Milano, Sala dei Giganti di Padova, Festival di Sorrento, Festival di Ravello, Taormina Festival.

All'’estero: Festival Internazionale di Linz, Nizza, Monaco, Ginevra, Rabat, Casablanca, Ankara, Smirne, Amsterdam, Maastricht, Atene, Bucarest, Patrasso, Città del Capo. Suona un violoncello F. Guadagnini.

Alexandra Brücher, avvicinatasi all’'età di quattro anni al mondo della musica ed allo studio del pianoforte, consegue a pieni voti il diploma di pianoforte sotto la guida del Maestro Marta Paladi presso il Liceo Musicale “George Enescu” di Bucarest, sua città natale.

Vive dal 1986 in Italia dove prosegue gli studi presso il Conservatorio di Salerno diplomandosi con il massimo dei voti e menzione speciale. Successivamente ha seguito diversi corsi di perfezionamento frequentando per due anni l’'Accademia Pescarese e per due anni l’'Accademia di Trinitapoli rispettivamente sotto la guida del Maestro Piero Rattalino e del Maestro Aldo Ciccolini.

Partecipa e vince numerosi concorsi pianistici come il Concorso Internazionale di Musica “Isola di Capri”, “Città di Messina”, “Massimiliano Kolbe”, “G. B. Pergolesi”, “Premio A. Sacchini”, “Città di Matera”, “Ennio Porrino”, Concorso di Interpretazione Pianistica “V. Pastore”.

È ospite di innumerevoli festival nazionali ed internazionali: “Estate al Chiostro” a Sorrento, Festival di Musica da Camera “Le Corti dell’'Arte” a Cava de’ Tirreni, diverse edizioni della settimana di Musica d’'Insieme Associazione “Alessandro Scarlatti” a Napoli, settimane musicali “George Enescu” a Bucarest, Filarmonica Bănatul a Timişoara, “Japan International Music Festival”, Concertgebouw di Amsterdam.

Alexandra Brücher è parte integrante del Trio Bucarest, il cui repertorio cameristico comprende Trii di Haydn, Mozart, Mendelssohn, Smetana e l’'esecuzione integrale dei Trii di Beethoven, Brahms e Schubert.

L’'incontro con il violinista Gil Sharon ha dato luogo ad un’'assidua collaborazione con l’”'Ensemble Amati” di Maastricht, con cui vanta un’'intensa attività sia in Italia che in Olanda.

Dal 1993 collabora stabilmente con il Teatro San Carlo di Napoli facendo parte della formazione dei “Solisti del San Carlo” con la quale ha eseguito Quartetti di Mozart, Beethoven, Schubert, Casella e Martucci. Di questi due ultimi autori ha eseguito nel 2005, sempre con i “Solisti del San Carlo”, la prima incisione mondiale dei Quintetti.

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