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    Redazione
  • 11 nov 2015
  • Tempo di lettura: 3 min

Domani, giovedì 12 novembre alle ore 21, sul palco dell’Auditorium di Castel Sant’Elmo, concerto di debutto a Napoli del Quartetto Mucha (nella foto a destra), prossima formazione ospite della stagione da camera promossa dall’ormai storica Associazione Alessandro Scarlatti.

Il giovane quartetto si è costituito nel 2003 presso il Conservatorio di Bratislava ed è uno dei più promettenti ensemble di musica da camera della Slovacchia; la lunga lista di premi vinti in prestigiosi concorsi che li ha portati alla ribalta (tra cui la Martinů Competition di Praga e il Premio Paolo Borciani di Reggio Emilia) è coronata dalla vittoria del 1° premio al Leoš Janáček International Competition di Brno conquistata solo pochi mesi fa.

C’è una storia di famiglia dietro la costituzione del quartetto Mucha: il loro primo insegnante è infatti stato Stanislav Mucha, padre del violoncellista Pavol Mucha, nonché 1° violino di quel Quartetto Moyzes che ha fatto conoscere in tutta Europa la musica da camera composta in Slovacchia. Anche questa sera il loro concerto sarà infatti concluso da un brano di Ilja Zeljenka, autore la cui produzione è stata fortemente ostacolata dal regime sovietico: il Quartetto n. 7, dedicato a Beethoven. Il resto del programma è una piccola storia della musica intorno al quartetto d’archi, dunque dedicato al grande Stile classico viennese con pagine di Haydn, Mozart e Beethoven.

Biglietti: intero € 15; ridotto giovani (under 33) €10; last minute € 3 (under 33) in vendita un’ora prima del concerto

Per informazioni: www.associazionescarlatti.it;

Infoline . 081 406011

Programma

Franz Joseph Haydn (1732 – 1809)

Quartetto in re maggiore op. 76 n. 5

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Quartetto in sol maggiore K. 387

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)

Quartetto in fa minore op. 95 "Serioso"

Ilja Zeljenka

Quartetto n. 7 "Hommage a Beethoven"

QUARTETTO MUCHA

Juraj Tomka violino

Andrej Baran violino

Veronika Prokesova viola

Pavol Mucha violoncello

Il Quartetto Mucha è stato fondato nel 2003 al Conservatorio di Bratislava ed è oggi considerato uno dei più promettenti gruppi da camera della Slovacchia.

Il primo insegnante del Quartetto è stato Stanislav Mucha, padre del violoncellista Pavol Mucha e primo violino del Quartetto Moyzes. Oggi il Quartetto Mucha studia presso l’Università della musica e delle arti di Vienna nella classe di Johannes Meissl e all’Accademia delle Belle Arti di Bratislava con Jan Slavik.

Il Quartetto ha vinto il 2° premio al Concorso Martinu d Praga nel 2010, altri numerosi premi in concorsi internazionali, ultimo dei quali il 2° Premio ed il premio del pubblico al Concorso Premio Paolo Borciani di Reggio Emilia nel 2014. Sempre del 2014 è il Primo Premio al Concorso Internazionale di Musica da camera di Praga.

Il Quartetto Mucha ha frequentato i corsi dell’ Accademia Internazionel di Reichenau

Nel 2012 e 2013, sotto la guida, fra gli altri, di Peter Schuhmayer, Johannes Meissl, Othmar Mueller, Hatto Beyerle, Andras Keller. Ha preso parte alle masterclasses di Gunter Pichler a Schwarzenberg; di Miguel da Silva e Alfred Brendel all’Accademia Musicale di Villecroze; di Gerhard Schulz, Michael Tree e Atar Arad all’Accademia internazionale di musica da camera McGill di Montreal. Nella stagione 2014-15 studieranno con Gunter Pichler alla Scuola Superiore Reina Sofia di Madrid. Il Quartetto Mucha è stato ospite di numerosi festivals e società di concerto internazionali fra cui Festival di Bratislava, Musikverein di Vienna, Schubertiade di Schwarzenberg e si è esibito in concerto in occasione della visita ufficiale della Regina Elisabetta d’Inghilterra nel 2008. Nel novembre 2011 ha debuttato alla Philharmonie del Lussemburgo. Nell’agosto 2013 è stato loro assegnato dal Sindaco della città di Piestany un premio speciale per il contributo dato alla diffusione della Musica slovacca nel mondo. Fra i progetti futuri “Musica_litera” (un progetto che unisce musica e letteratura) e una tournée con musiche di Antonin Dvořák.

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