C'è anche il Coro del Teatro San Carlo nel faraonico organico della Grande Messe des morts di Hector Berlioz diretta a Roma da Antonio Pappano per l'apertura della nuova Stagione Sinfonica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Coro del Teatro San Carlo in trasferta a Roma, stasera e in altre due repliche, per unirsi in un'unica, faraonica compagine agli organici dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e alla Banda musicale della Polizia di Stato in occasione della grande inaugurazione della nuova stagione di Concerti 2019/2020 nell'anno di Hector Berlioz. Sul podio, Sir Antonio Pappano, Direttore Musicale della pregiata Istituzione.

A 150 anni dalla scomparsa del compositore francese, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica infatti all'autore della Symphonie fantastique, della Damnation de Faust e di un celebre Trattato di strumentazione e di orchestrazione moderne, l'inaugurazione della propria Stagione Sinfonica, scegliendone una delle sue pagine più imponenti e musicalmente spettacolari: la Grande Messe des morts, praticamente un kolossal sinfonico-corale.

A Berlioz, rivoluzionario del sinfonismo e tra i più grandi virtuosi del pensiero orchestrale che la letteratura musicale abbia mai conosciuto, saranno intitolati anche i due successivi appuntamenti in cartellone. Dunque oggi, giovedì 10 ottobre alle ore 19.30 (repliche venerdì 11 e sabato 12), Sir Antonio Pappano (nella foto d'apertura) salirà sul podio della Sala Santa Cecilia per dirigere Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Coro del Teatro di San Carlo di Napoli (nella seconda foto) e la Banda musicale della Polizia di Stato, un arsenale di suoni al quale si aggiunge una star internazionale, il tenore messicano Javier Camarena, al suo attesissimo debutto romano. L’organico cosi impegnativo - stiamo parlando di almeno 300 musicisti - rende quest’opera una rarità nei cartelloni sinfonici internazionali, e scatena un vero terremoto emotivo che alterna una potenza timbrica impressionante a momenti di poeticità inaspettata. Il concerto inaugurale segnerà l’inizio del percorso artistico ceciliano di Piero Monti, nuovo Maestro del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, invece il Coro del Teatro di San Carlo di Napoli sarà istruito dal Maestro Gea Garatti Ansini.

Composta nel 1838 con libretto in latino, la Grande Messe des morts è un requiem monumentale che rende ogni sua esecuzione un’occasione unica, così come lo è l’inaugurazione di stagione di un’Istituzione musicale come quella dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In più di cento anni di attività, l’Orchestra ha eseguito questa composizione solo in quattro occasioni (1926, 1953, 1968, 1999). La prima all’Augusteo, prima esecuzione assoluta italiana, fu diretta da Bernardino Molinari. Il Coro, invece, negli ultimi anni ha interpretato il Requiem sia a Parigi con l’Orchestre National de France nel 2008, che ad Amsterdam con la Royal Concertgebouw Orchestra nel 2019, quest’ultima, sotto la direzione di Pappano e con il tenore Javier Camarena, è stata una sorta di preview internazionale, apprezzatissima dal pubblico e dalla critica olandese, di quello che sarà il concerto romano.

È importante ricordare il rapporto tra Berlioz, Pappano, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel 2006, infatti, Pappano inaugurò la stagione con l’Orchestra, il Coro e un cast internazionale composto da Jonas Kaufmann, Erwin Schrott, Roberto Valentini e Vesselina Kasarova nell’esecuzione de La damnation de Faust.

Il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio3 Rai oggi 10 ottobre e il giorno 31 su Rai 5, alle ore 21.15.

Sala Santa Cecilia – Auditorium Parco della Musica giovedì 10 ottobre ore 19.30 – venerdì 11 ore 20.30 – sabato 12 ore 18.00 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coro del Teatro di San Carlo Banda musicale della Polizia di Stato Antonio Pappano direttore Javier Camarena tenore Piero Monti maestro del coro Gea Garatti Ansini maestro del coro

Berlioz Grande Messe des morts

con il Patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia

Il concerto è trasmesso in diretta da Radio3 Rai il 10 ottobre e il 31 ottobre su Rai 5 alle ore 21.15