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L’Ancem, l’Associazione Napoli Capitale Europea della Musica presieduta dal Maestro Filippo Zigante e dallo scrittore e notaio Dino Falconio (presidente onorario), chiude la prima parte della stagione concertistica triennale 2016/2018 con il concerto I Monumenti della Musica, in calendario oggi venerdì 5 maggio alle ore 17.30 al Teatro Diana. Protagonista ancora una volta l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia (nella foto sopra) impegnata in un programma che esplora momenti fondamentali della storia della musica. Johann Sebastian Bach, il genio di Eisenach, giganteggia nel programma con l’Arte della Fuga della quale viene eseguita una tra le più celebri pagine della raccolta, quella in re minore. Sempre restando nel complesso ma intramontabile linguaggio della fuga, l’orchestra passa poi al pieno Romanticismo tedesco, con la fuga, anch’essa in re minore, di Mendelssohn. Altro momento prezioso della serata, il Concerto per viola e orchestra in sol maggiore di Telemann, musicista tedesco contemporaneo ed amico di Bach. Al violista Francesco Solombrino è affidata l’esecuzione di questo lavoro, considerato uno dei brani più importanti per la viola solista.

Ancora esplorando la vasta produzione di Bach, l’Ancem propone il Terzo Concerto Brandeburghese BWV 1048 in sol maggiore, autentico monumento musicale.

In chiusura di programma, infine, la seconda delle 12 sinfonie giovanili di Mendelssohn, composte quando l’autore aveva circa 14 anni e pur tuttavia già ricche di un’inventiva fresca e vivace, capace ancora oggi di affascinare l’ascoltatore.

In autunno l’Ancem proseguirà nella presentazione dei “Concerti brandeburghesi” così come completerà il ciclo delle Sinfonie giovanili di Mendelssohn.

La stagione concertistica riprenderà, sempre al Teatro Diana, nel prossimo ottobre e proseguirà fino a maggio 2018, conservando le caratteristiche programmatiche che hanno caratterizzato la stagione in corso. «Per Shakespeare l’amore per la musica coincideva con la bontà d’animo. Far musica - ricorda il Maestro Filippo Zigante - eleva dunque lo spirito verso mete più alte. Anche noi vogliamo dare il nostro contributo, sia pur piccolo, all’elevazione spirituale della nostra comunità». A seguire, il presidente onorario Dino Falconio conclude tracciando un primo bilancio: «Siamo particolarmente soddisfatti della prima fase del nostro programma triennale. La qualità della musica offerta alla città merita un crescente successo di pubblico, che ci auguriamo si incrementi alla ripresa dopo la pausa estiva».

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