Paola De Simone

18 ott 2021

Caruso 100: il San Pietro a Majella con la Federico II per una tre giorni ricca di appuntamenti

Caruso 100: il San Pietro a Majella con la Federico II per una tre giorni ricca di appuntamenti dal 21 al 23 ottobre

Dopo l’incontro al Conservatorio di Musica San Pietro a Majella con Placido Domingo, che ha aperto le celebrazioni per il centenario della morte di Enrico Caruso, dal 21 al 23 ottobre sono in programma diverse manifestazioni che si svolgeranno negli spazi del Conservatorio e in quelli dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
 
Giovedì 21, in Conservatorio alle ore 12, è prevista l’inaugurazione della mostra «Un soffio è la mia voce». Cantanti e scuole di canto a Napoli tra XVI e XIX secolo, curata da Tommasina Boccia, Cesare Corsi, Tiziana Grande e Luigi Sisto. L’esposizione ha il senso di un’avvincente ricognizione nelle scuole di canto dal XVI al XX secolo destinata a illustrare, attraverso i materiali della Biblioteca, dell’Archivio, del Museo del celebre istituto partenopeo, le vicende formative di un esercito canoro che invase l’Europa. Maestri e discenti “racconteranno” le loro vite attraverso un’attenta scelta di materiali documentari e iconografici in grado di ricostruire carriere memorabili tra insegnamento istituzionale e “privato”.
 
Nella stessa giornata, dopo i saluti istituzionali del presidente Luigi Carbone e del direttore Carmine Santaniello e un breve momento musicale (ore 15), inizierà il convegno Caruso 100 curato da Francesco Cotticelli e Paologiovanni Maione. Vi prenderanno parte studiosi internazionali di chiara fama, tra i quali Marino Niola, Massimo Fusillo, Johannes Streicher, Franco Fussi, Pasquale Scialò, Erik Mueggler, Anna Masecchia, Micha Hamel, Giuliana Muscio, Francesc Cortes, Michele Girardi. Il convegno interdisciplinare intende smantellare i molti luoghi comuni che circondano l’immagine del tenore e a sondare con scrupolo scientifico il “fenomeno” sotto tutte le angolature possibili, ri-formulando il giudizio critico sul “mito Caruso” in relazione alle sue molteplici sfaccettature: discografia, filmografia, fisiatria, media, costume ecc.
 
Venerdì 22 ottobre, il convegno si sposterà in un altro contesto affascinante, ossia il Complesso dei SS. Marcellino e Festo della “Federico II”, per poi concludersi l’indomani in Conservatorio, Sala Martucci.
 
Alle ore 19.30 di giovedì 21, la Sala Scarlatti di San Pietro a Majella ospiterà lo spettacolo Caro Enrico… Lina Cavalieri racconta Caruso, tratto dal volume Ridi pagliaccio! di Francesco Canessa, con la regia di Riccardo Canessa.
 
Il giorno 22, nella stessa sede ma alle ore 20, il pubblico potrà assistere alla proiezione di un film storico con Enrico Caruso, My Cousin, girato dal grande tenore nel 1918 e proposto, per l’occasione, nella versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna (in collaborazione con il MoMA di New York) e con il commento musicale ideato da Daniele Furlati (pianoforte), François Laurent (chitarra) e Guido Sodo (voce e mandolino). A seguire, sempre venerdì 22, sarà proiettato il documentario Enrico Caruso – The Greatest Singer in the World di Giuliana Muscio.

L’accesso agli eventi serali, a ingresso gratuito, è possibile solo con green pass e previa prenotazione all’indirizzo eventi@sanpietroamajella.cloud

PROGRAMMA

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli
 
Università degli Studi di Napoli Federico II

Caruso 100
 
convegno internazionale

direzione scientifica
 
Francesco Cotticelli
 
Paologiovanni Maione

giovedì 21 ottobre

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
 
Biblioteca, ore 12
 
“Un soffio è la mia voce”.
 
Cantanti e scuole di canto a Napoli tra XVI e XIX secolo
 
mostra a cura di Tommasina Boccia, Cesare Corsi, Tiziana Grande, Luigi Sisto

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
 
Sala Martucci, ore 15
 
saluti
 
Luigi Carbone presidente del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
 
Carmine Santaniello direttore del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella

Marco Barletta (tenore)
 
Giuseppe Todisco (baritono)
 
Mandguit Plectrum Quartet
 
Ivano Pagliuso (chitarra)
 
Federico Maddaluno (mandolino)
 
Marco dell’Aversana (mandolino)
 
Oscar Di Lorenzo (mandola)
 
canzoni di E. De Curtis – L. Bovio, S. Cardillo – R. Cordiferro, F. Rèn – A. Pugliese

Presiede Paologiovanni Maione
 
Francesco Canessa Quei fischi mai fischiati, la fake news dell’insuccesso di Caruso al San Carlo
 
Massimo Fusillo – Serena Guarracino Corpi melodrammatici: Caruso come primo divo
 
Marino Niola Tra il mito della voce e la voce del mito
 
Franco Fussi Strategie acustiche di proiezione vocale nella voce di tenore tra Belcanto e Melodramma
 
Pasquale Scialò Qui dove il mare luccica: Caruso e la canzone napoletana
 
Anna Masecchia – Elena Correra Il restauro di My Cousin (Edward José, USA/1918)

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
 
Sala Scarlatti, ore 19.30
 
Caro Enrico… Lina Cavalieri racconta Caruso
 
liberamente tratto dal volume
 
Ridi pagliaccio! di Francesco Canessa
 
con Sabrina Picci
 
costumi Francesco Corcione
 
adattamento, regia e luci Riccardo Canessa

venerdì 22 ottobre

Università degli Studi di Napoli Federico II
 
Complesso dei SS. Marcellino e Festo, ore 9.30
 
saluti
 
Rita Mastrullo prorettrice dell’Università di Napoli Federico II e responsabile della Commissione F2 Cultura
 
Andrea Mazzucchi direttore del Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Napoli Federico II

Presiede Francesco Cotticelli
 
Davide Montella Il secolo di Enrico Caruso: dal reale al virtuale (passando per Napoli e la tecnologia 3D)
 
Enrico Careri – Giorgio Ruberti Questioni di stile: Caruso tra opera, romanza e canzone napoletana
 
Jacopo Tomatis Caruso e la canzone all’italiana
 
Alessandro Bratus «He’s almost as good as Presley»: tracce di Caruso nei repertori della popular music
 
Antonio Caroccia – Roberto Giuliani Suoni e immagini di Caruso nella Discoteca di Stato

ore 15
 
presiede Anna Masecchia
 
Francesco Cotticelli – Loredana Palma Il caso Caruso nell’ambito delle migrazioni teatrali
 
Simona Frasca White Caruso! Black Caruso!! Chinese Caruso!!! Multiculturalismo e capitalizzazione della musica agli albori dell’industria discografica
 
Johannes Streicher Enrico Caruso e Leo Slezak, autoritrattisti e autobiografi, ovverosia Tenori da leggere (nei paesi di lingua tedesca)
 
Erik Mueggler Enrico Caruso and the ethics of virtual bodies in the botanical exploration of the Sino-Tibetan borderlands
 
Paologiovanni Maione Caruso a Cuba, dal romanzo all’opera
 
Micha Hamel Caruso a Cuba: storia inventata, verità universale!

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
 
Sala Scarlatti, ore 20.00
 
My Cousin (1918)
 
regia Edward José
 
con Enrico Caruso, Carolina White, William Ricciardi, Henry Leone, William Bray, Salvatore Fucito, Bruno Zirato
 
musica registrata di Daniele Furlati (pianoforte), François Laurent (chitarra) e Guido Sodo (voce e mandolino)
 
Restaurato in 4K da Cineteca di Bologna in collaborazione con MoMA – The Museum of Modern Art, BFI National Archive e Gosfil’mofond, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata.
 
Enrico-Caruso The Greatest Singer in the World
 
documentario di Giuliana Muscio
 
prodotto dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Cooperazione Internazionale
 
introduzione alle proiezioni di
 
Giovanni Maria De Vita Direzione Generale degli Italiani all’Estero del MAECI
 
Gian Luca Farinelli direttore Cineteca di Bologna

sabato 23 ottobre

Conservatorio di Musica San Pietro a Majella
 
Sala Martucci, ore 9.30
 
Presiede Marta Columbro
 
Michele Girardi «Ho nel cuor nell’alma l’eco | della voce tua divina […] Ciccia al tondo con patate, | o Renà, Rodolfo e Mario, | o mio Johnson straordinario»: Caruso e Puccini, un amore a prima vista
 
Giuliana Muscio La stampa americana e Caruso
 
Francesc Cortes Caruso in Spagna: dalla scena al disco
 
Livio Marcaletti Enrico Caruso a Vienna tra pubblicistica e satira
 
Marco Pollaci La fortuna di Enrico Caruso nel Regno Unito: una ricostruzione attraverso i documenti di archivio e la stampa periodica dell’epoca
 
Maria Pia Pagani Caruso e il silenzio di d’Annunzio